L'ebbrezza della scultura – Per l'artista Galiano Albertin la scultura non è soltanto una modalità di espressione creativa, ma una vera e propria fonte di ebbrezza, una passione che lo pervade, un dirompente moto simbolico di coraggio e forza.
Il gesto creativo dello scolpire viene vissuto come un atto agonico capace di dare le vertigini, nella sua ricerca della forma e nel suo rischio fatale dell'errore.

Scultore eclettico e artista a tuttotondo, dalle opere eterogenee che spaziano dalle più figurative e plastiche alle più astratte e simboliche, si è formato inizialmente sul legno, per dedicarsi solo di recente al marmo.
Dopo tanti anni dedicati al legno, infatti, inaspettatamente giunge ad un punto di svolta, scoprendo il marmo. Così descrive il cambiamento:
«Poi, all'inizio del 2013, è arrivata l'ultima scoperta, che mi ha letteralmente "fulminato". Ho scoperto il marmo, e la pietra.
Questo mi ha completamente cambiato l'ordine delle idee. Il marmo è una cosa a se stante, non vi possono essere compromessi. 

Lavorare sul marmo è come camminare su di un filo teso a grandissima altezza, come arrampicare su di una parete praticamente senza appigli. Ecco, lavorare sul marmo da un'ebbrezza simile: sempre col rischio di sbagliare e cadere, e appunto per questo ogni azione deve essere curata, calcolata, precisa, accurata. Ed il tutto con una dedizione assoluta, totale. Ma la cosa più stupefacente consiste nel fatto che quando l'idea che si ha nella mente, comincia ad affiorare dalla materia, dal marmo, la sensazione che percepisco non è quella di essere io l'artefice di ciò che sto costruendo, ma di essere un semplice "strumento" attraverso cui un qualcosa di… "bello" (o anche semplicemente gradevole) si sta realizzando. Ne più ne meno alla stessa stregua degli attrezzi che uso».

La sua scultura "Amore e psiche", praticamente la prima opera realizzata in marmo di Carrara, ed è peraltro risultata vincitrice del Concorso di scultura svoltosi il 12 13 agosto a Schignano, in Val D'Intelvi. 

Le sue opere saranno esposte domenica 7 settembre a Locate Varesino in occasione della tradizionale "Mostra degli hobbies e del collezionismo – festa delle associazioni e delle nazionalità", curata dall'Amministrazione Comunale, con inizio alle ore 14.00 nel parco della Villa Catenacci, in via San Vito, nel cortile e nella palestra della scuola primaria.

Nel contesto generale della mostra, gli Alpini e la Pro Loco, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale allieteranno la giornata proponendo anche una polentata, dalle ore 19.00 alle ore 21.00, su tavoli sulla via San Vito e verso la Scuola Primaria "Aldo Moro".

Galiano Albertin ha attualmente 63 anni, e si è formato ad una scuola di indirizzo tecnico commerciale. Pur lavorando, ha sempre mantenuto la passione per le letture, di vario genere: dai classici alla filosofia, racconti, arte, eccetera. Nel contempo ha sempre avuto la passione di lavorare con il legno, forse derivata dal fatto che durante le vacanze scolastiche estive, verso i dodici-tredici anni, sua madre lo mandava dal vicino falegname per "tenerlo impegnato". 

È stato così che, nel tempo, gradatamente, ha imparato a lavorare con il legno, e poi, da autodidatta, a fare lavori di intaglio: oggetti vari, cornici, statuette, giocattoli per i nipoti, eccetera. Passando gli anni, con l'esperienza, decise di cimentarsi in opere sempre più complesse, delle vere statue realistiche, oggetti che sono dei rompicapo, e altre cose del genere.

Ha altresì svolto alcuni lavori legati al mondo dell'arte: in collaborazione con un restauratore, si è occupato di ricostruzione di statue e cornici antiche e oggetti di antiquariato. Durante il carnevale era suo solito inventare e costruire carri mascherati artistici; e nel 2000, in occasione dell'anno santo, ha costruito nientemeno che una copia della Basilica di S. Pietro in scala uno a venti, con all'interno un presepio a grandezza naturale.

Sculture di Albertin Galiano
In: "Mostra degli hobbies e del collezionismo"
Domenica 7 settembre 2014

Via Catenacci / Via San Vito
Locate Varesino

Orari:
Domenica: dalle 14.00 alle 19.00 

Info:
Mariangela (Pro Loco) 3474649794
Enrica (Pro Loco) 3358036915
Uffici Comunali: segreteria 0331/830148