La mostra sarà inaugurata da Fabrizio Galli con l'ausilio del prof. Nino Antonaccio autore del commento critico qui sotto riportato:

<Seguirne i meandri cromatici e segnici secondo molteplici e irripetibili traiettorie diviene esercizio naturale. Una terapia per lo spirito, oltre che per gli occhi.

Ma guardate oltre. Vi ritroverete tracce conosciute, antiche, scorgerete particolari familiari che avranno forme non previste eppure riconoscibili, suggeritrici di mondi che albergano nel nostro animo e che aspettano solo di ritrovare sembianze che vi assomiglino.
L'arte di Noce ricorda.>>