Una delle opere in mostraOgni paese ha la sua luce, ogni luogo la sua atmosfera – La pittrice italo-norvegese Manuela Sava conosce bene la luce nordica della sua terra d'adozione, la Norvegia, e la dipinge con passione nelle sue opere.
La luce della Norvegia dà alle cose un "Effetto Nord", come recita il titolo della sua recente mostra, allestita presso le Sale espositive di Villa Venino di Novate Milanese.
L'esposizione, organizzata dall'Associazione Culturale G&G Flangini in collaborazione con il Comune di Novate Milanese – Assessorato alla Cultura, propone allo spettatore una selezione di circa 50 opere di Manuela Sava, famosa per la tecnica dell'acquerello e della tecnica mista che, soprattutto nel collage, raggiunge degli effetti surreali particolarmente interessanti e sottilmente misteriosi, capaci di comunicare e trasmettere un senso di magica irrealtà.
Il collage, spesso abbinato all'acquarello e ad altre tecniche, ha una parte importante nelle sue opere: nel costruirlo adopera sia dei ritagli di carta comune trovata casualmente e scelta per l'occasione, sia quelle appositamente preparate. Di solito utilizza frammenti di carta o di stoffa facendo in modo da farli apparire come se fossero pennellate, al posto del colore; però occasionalmente utilizza anche motivi interi, creati e poi ritagliati e applicati.
L'artista torna in Italia per l'ormai consueto appuntamento ormai annuale, per proporre una serie di lavori ispirati dalla luce della sua terra nordica, che naturalmente illumina un paesaggio e una natura molto diversi da quelli che conosciamo.
Così commenta l'artista stessa: "Io amo la luce, gli animali e la natura. Mi piacciono i boschi, i laghi e il mare. Ogni pietra canta con un colore diverso, il muschio e i licheni sono più ricchi del velluto, la neve più morbida della panna. Le notti buie sono piene di vibrazioni, e le giornate luminose come musica per il cuore", e aggiunge, parlando di sé: "Sono nata e cresciuta a Milano, ma da molti anni vivo in Norvegia. Mi affascinano la luce del nord, la natura, lo spazio, i silenzi. Ma mantengo i miei rapporti con l'Italia. E, di tanto in tanto, ritorno a Novate: una volta per tenere un corso, poi per qualche mostra personale. Il mio legame con questa città risale agli anni quaranta. La mia famiglia aveva comperato un piccolo terreno, che confinava col giardino di una grande villa, piena di bambini. Per me, figlia unica, quella grande famiglia aveva un fascino
Una delle opere in mostrairresistibile. Siamo diventati amici, e una di quelle bambine è come una sorella per me. Ma a Novate ho anche altri amici fraterni, e la distanza non disturba la nostra amicizia, che dopo tanti anni è ancora più forte. Ora, dopo parecchi anni di lontananza, spinta dall'amica d'infanzia, ritorno a Novate, con i documenti visivi della mia vita nel nord. Sono contenta di portare in questa città, a modo suo tanto importante nella mia storia personale, qualche visione della luce, lo spazio, la natura e le sensazioni dei luoghi dove vivo ora, e di ricreare negli splendidi ambienti di Villa Venino il mio effetto nord".
Manuela Sava, pur non avendo potuto frequentare il liceo artistico – per motivi famigliari – ha dimostrato sin da giovane grande interesse e propensione per l'arte: infatti, come ama ripetere: "nessuno poteva impedirmi di dipingere".
Le prime mostre, e i primi riconoscimenti, arrivano abbastanza presto, ma la sua carriera artistica non si evolve in modo continuativo: gravi problemi la costringono a lunghe assenze dalle sedi espositive. Anche se ciò non le ha impedito di restare lontana dai pennelli: Manuela Sava dipinge sempre e comunque. Un tempo prediligeva i colori a olio, accanto ad altre tecniche, quali la tempera, l'acquarello, l'acrilico. Ritratti, nature morte e paesaggi erano i soggetti preferiti.
Gli ultimi anni hanno registrato un continuo sperimentalismo di tecniche e materiali che rendono particolarmente innovativi i suoi lavori. E' stata la conoscenza dei paesi scandinavi e della loro luce a stimolarla ad esplorare possibilità sempre diverse. L'artista ha riscosso in Norvegia un diffuso consenso con mostre in sedi sempre più importanti; in Italia negli ultimi anni ha esposto a Uboldo, Alassio, Camaldoli.
Una sezione della mostra è dedicata ad opere di piccole dimensioni, che l'artista dedica al Natale e che destano grande consenso di pubblico.
EFFETTO NORD
Personale di Manuela Sava
Dal 16 al 22 novembre 2012
Villa Venino, Largo Padre Angelo Fumagalli, 5
Novate Milanese
Orari: da martedì a venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 19.00
sabato dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00
domenica dalle 16.00 alle 19.00
Info: Ufficio Stampa 347 4533449
e-mail : info@associazioneflangini.eu
