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Dentro e fuori il personaggio – Sono sagome complete, uomini e donne in ogni loro caratteristica fisica e psicologica, i soggetti che vivono le tele di Fabio Ilaqua. Lo scopo di una pittura realistica, che vuole oltrepassare il semplice sguardo dell'osservatore, e andare ad indagare l'animo stesso dell'uomo. Qualche tempo fa le stesse opere sono state esposte a Il Cavedio di Varese, in una mostra dal titolo 'Sottocutanea', così da rimarcare l'analisi effettuata dal giovane.

Passioni da esprimere
– Il desiderio si esternare in ogni forma l'amore per l'arte, ha portato Ilaqua prima ad avvicinarsi al mondo musicale e poi a quello dell'arte figurativa. Un approccio con la scultura tra i corridoi di Brera e un recente istinto espresso con i pennelli in mano. "Quel che mi succede ultimamente è che i piccoli pennelli mi mettono una certa agitazione. L'idea di stare a due centimetri dalla tela con un pennellino acuminato m'inquieta. Cerco di risolvere tutto con pennelli di media grandezza, in rapporto alle dimensioni della tela. In questo modo mi precludo volontariamente la possibilità  di arrovellarmi intorno ad un particolare e spero di riuscire a rendere in modo più sintetico quel che osservo, assecondando anche la casualità con cui un grosso pennello distribuisce il colore, ascoltandone i suggerimenti", spiega l'artista. Volti che nascono da queste pennellate e danno colore e forma a persone incontrate casualmente per strada o nate dalla pura fantasia dell'artista. Una ventina i pezzi in mostra; presenze che da ritratto singolo diventano immagine di ogni individuo parte dell'intera società.

'Ritratti' di Fabio Ilaqua
inaugurazione sabato 18 ore 18.00
dal 18 aprile al 10 maggio 2009
Villa Borromeo
Via Roma, 49 Viggiù
mercoled-sabato-domenica 10.00-18.00
tel 0332-486510
Ingresso libero
www.comune.viggiù.va.it