La fusione delle arti

Le due artiste

Idea d'atelier – Gli artefici della mostra dedicata a Helen Mitchell e Sigrid Bicca vanno ricercati nello staff dell'Atelier Capricorno, associazione culturale nata dalla volontà di diversi animi creativi con l'intento organizzare mostre d'arte, incontri culturali, corsi e dimostrazioni pratiche della lavorazione di materiali differenti, incontri musicali e di poesia.

"La fabbrica" – Non è usuale come luogo espositivo, ma è certamente originale; lo spazio utilizzato per tutte le attività dell'assocazione e per le mostre, ha i chiari tratti di fabbrica. Originariamente era infatti sede di una filatura; la bravura degli organizzatori di questo gruppo artistico è stata quella di dare un'idea di salone espositivo, con i pro e contro. L'ambiente è molto luminoso e data l'ampiezza degli spazi, permette l'esposizione di opere di diverso genere e dimensione. Sono state qui tenute, infatti, anche mostre di scultura, da quando nel 2001 il gruppo ha fatto di questo luogo la sua sede, dopo aver operato per molti anni a Gemonio.

Mostra al femminile – Molta gente ha preso parte sabato all'inaugurazione della mostra che ha dato il via all'intenso programma di eventi e corsi che vedranno protagonista l'atelier nei prossimi mesi. Sentita è stata la presenza di pubblico proveniente dalla vicina Svizzera. Nel corso della sua storia, l'Atelier ha avuto modo di incontrare molte persone che hanno preso parte in diversi modi alla sua crescita. Oggi si contano circa 200 soci, tra cui un buon numero di artisti che periodicamente espongono le loro creazioni in mostre collettive e personali.

Il pubblico all'inaugurazione

Due stili, un'arte– Lo spazio è ampio, ma le opere in mostra lo riempiono degnamente. Due artiste che si confrontano con le loro creazioni, apparentemente molto distanti tra loro. Helen  Mitchell sperimentatrice di pittura polimaterica, tele ricche di colore vivaci. Un'artista che non inizia mai un'opera sapendo cosa voler rappresentare, ma che dà libero sfogo al colore e alla manualità. Quest'ultima è ben visibile in alcuni esempi di disegni esposti dell'artista, che con il classico bianco e nero, dà vita a corpi femminili, proprio a richiamare il titolo della mostra "Il gesto sinuoso". L'idea di fare una mostra con Sigrid Bicca è venuta proprio alla pittrice, che conosceva e apprezzava l'arte della ceramista. "Ero un pò spaventata all'idea di dover accostare le nostre opere così differenti", spiega Helen, "ma ora che vedo la mostra alllestita, mi piace molto. Sono due fare artistici differenti, ma che si compensano bene. In realtà ci sono anche delle forme che si avvicinano molto; questo è davvero interessante". Sigrid Bicca ha presentato invece soprattutto delle creazioni in ceramica raku. Amante dell'arte e attiva in mostre prevalentemente in territorio svizzero, ha conosciuto la realtà dell'atelier da qualche anno e fa parte dei soci di esso.

Presentazioni– Il discorso iniziale di presentazione delle due artiste è stato proposto da Saverio Lucio Lomurno, studioso e appassionato d'arte, tra i soci fondatori dell'atelier e attivo in incontri legati alla poesia e alla letteratura. Con passione ha descritto le due artiste e le loro creazioni, ricordandone le diversità oltre la libertà e fantasia che le accomuna.