Giannetto Bravi in mostra a Varallo PombiaGiannetto Bravi in mostra
a Varallo Pombia

A Varallo – A metà strada tra le insolenti candele molli di Salvador Dalì e i divertenti cadeaux di surreale memoria, le opere di Giannetto Bravi tornano a far bella mostra di sé in un'esposizione allestita fino al 20 giugno alla Pinacoteca Comunale di Varallo Pombia. Un'intuizione artistica, quella di Giannetto, libera, piena di freschi guizzi mentali e che procede a briglia sciolte come era avvenuto nella rassegna "Merchandise", ospitata al Chiostro Arte Contemporanea di Saronno nel 2009. Le sue opere sono costituite, oggi come allora, da unità pre-definite e modulari. Si tratta prevalentemente di cartoline e fotografie, ma anche di catene e bulloni o di quegli oggetti che stanno alla base del moderno marketing o del commercio basato sui brand dei musei (matite, bags, spille, gadgets vari) che fanno tanto cool, fashion, trendy.

Imbevuta di ispirazioni concettuali, ma – crediamo – ironiche più che esistenziali, le accumulazioni di Bravi oscillano tra private compulsioni, coazioni a ripetere e passione per l'oggetto giocoso, per quelle che Gozzano definiva "le buone cose di pessimo gusto", i "piccoli sovrammobili" che portano con loro una connotazione fortemente sentimentale. Kundera, su questo scriveva: «Nel regno del Kitsch impera la dittatura del cuore. I sentimenti suscitati dal Kitsch devono essere, ovviamente, tali da poter essere condivisi da una grande quantità di persone. Per questo il Kitsch non può dipendere da una situazione insolita, ma è collegato invece alle immagini fondamentali che le persone hanno inculcate nella memoria».

Fabrizio Parachini,
curatore della rassegna, azzarda: "Accostare immagini è come accostare pensieri: in questa specularità possiamo trovare un reciproco sostegno tra mondo verbale e mondo figurale (…). Le "costruzioni" di Giannetto Bravi evocano sensazioni, ricordi e la loro novità di senso emerge dalle configurazioni nate dalla ripetizione di un disegno, di una forma o di una "cosa" in un qualche modo, già scritta e già vista da altri e, forse, ma è solo un'ipotesi, scelta quasi impersonalmente tra le tante possibili con il dovuto distacco ma anche con il dovuto rispetto".

Giannetto Bravi. Il tempo a modulo variabile
Dal 23 maggio al 20 giugno
Villa Soranzo – Pinacoteca Comunale
P.zza G. Mazzini 1 – Varallo Pombia (NO)
a cura di Fabrizio Parachini
Orario: sabato 17.00 – 19.00, domenica 10.00 – 12.00 17.00 – 19.00, martedì e venerdì su appuntamento
Inaugurazione 23 maggio alle 17.30
Ingresso libero
Per info: 0321 95355, 0321 90458