Opera di Samuela SegatoOpera di Samuela Segato

L'idiota parla per tutti – Riferimenti estremi, proposizioni ardite: "Artisti che hanno saputo farsi carico delle contraddizioni raccolgono suggestioni bukowskiane e modulano la loro voce sui racconti dell'antieroe. Fanno vibrare la potenza di quanto è restituito – intatto, pulsante – dalla parola, dal verso, dal diario, nella fluidità del colore, nella plasticità del segno, forte e morbido, nell'aura di una presenza sospesa: l'arte fuori e dentro il quotidiano fluire degli eventi', scrive la curatrice Vera Maria Carminati. Racchiuso in queste poche righe il senso dell'esposizione allestita allo spazio Bertold Brecht, giunta alla seconda tappa milanese dopo la Galleria Sassetti. Tra i 26 artisti partecipanti anche la varesina Samuela Segato.

'L'amore è un cane che viene dall'inferno' – E' il titolo della mostra che racchiude l'espressività forte e vera del poeta e scrittore statunitense Charles Bukowski, con cui i partecipanti si sono confrontati esprimendosi attraverso la loro più sentita forma creativa, perché "non è la ragione che salverà l'uomo. Forse già perduto, dannato…l'amore come un cane che viene dall'inferno. Ma la passione è ciò per cui vale la pena sentire la contraddizione", ancora la Carminati. Personali riletture e interpretazioni, partendo da sculture lignee e installazioni passando per la pittura e la fotografia. Quest'ultima, grande amore della giovane Samuela Segato, ha ancora una volta raccontato l'animo profondo della ragazza. Due immagini in bianco e nero di quell'inserirsi al di sotto della superficie, scavare a fondo, conoscere il dentro delle cose: la pelle e oltre. "Il piacere di un abbraccio intuito nell'universo intimo di Samuela Segato: nei come costellazioni, la pelle un pianeta. La donna è il luogo del riposo, finalmente", così descrive la critica le opere dell'artista, in cui ogni dettaglio, minuscolo segno diventa qualcosa di grande, di nostro, reale.

…e porta con sé le proprie agonie – Due macro tematiche coinvolgono i visitatori della mostra: viaggio e contraddizione. "E' un viaggio. Nei labirinti della città, della mente – in ciò che avanza della razionalità, del cuore – in ciò che è preservato dal male o ne è intaccato, senza cura. Il viaggio – come la passione – è ciò per cui forse vale la pena vivere', prosegue la Carminati. Della contraddizione invece afferma: 'L'arte che plasma l'immaginazione e l'arte della materia. Bukowski è qui, con tutte le sue contraddizioni"'. Situazioni, sensazioni, idee, vizi, mali, che tratteggiano la figura di Bukowski, difficile da placare davanti alla realtà.

'L'amore è un cane che viene dall'inferno'
dal 15 dicembre al 14 gennaio 2009
mostra collettiva
a cura di Lorenzo Argentino e Vera Carminati
BERTOLT BRECHT – SPAZIO 2
Via Antonio Giovanola 21c (20142)
artivisive@bertoltbrecht.it
www.bertoltbrecht.it
inaugurazione lunedì 15 dicembre alle ore 18.00
orari: da lunedì a giovedì dalle 16.00 alle 18.00
(possono variare, verificare sempre via telefono)
Ingresso libero
www.segatosamuela.blog.kataweb.it