Milano – Parlare di Van Gogh sarebbe riduttivo, si conoscono, o così si crede, non solo la vita ma addirittura le sfumature più intime.

Non è così.

L’esperienza allo Scalo Farini suggerisce come si possa cadere nell’errore e nella presunzione di giudicare  l’anima, quella nascosta, di un’artista.

La passione del pittore per i gialli e per il cobalto mostrano la firma dell’autore ancor più che leggerla sulla tela tanto sono riconoscibili.

Ma si può affermare che toccare con mano tramite i pixel della mostra alcuni pensieri, qualche desiderio potrebbe aprire strade nuove per conoscere il poeta.

Si, poeta perché in quelli spruzzi di colore ci sono parole sussurrate per chi sa ascoltare.

Una delle sue frasi cita in questo modo: “Se le strade fossero asfaltate sarebbe semplice il cammino, ma non vi crescerebbero Fiori”; con libera concessione del maiuscolo perché attraverso i Fiori Van Gogh ci parla dell’evoluzione della vita.

Nei sette quadri dei Girasoli si notano sempre dei fiori accasciati o privi di una parte di petali.

Galleggiando nelle immagini tridimensionali della mostra per un istante ci si può tuffare nel coro di una follia che altro non è che amore inconsueto.

Nel Cielo Stellato le stelle sono vortici, ma potrebbero essere girasoli?

L’artista riesce a mostrarci la moltitudine di strade prive di asfalto dove potremmo incamminarci, poiché in pochissime parole racchiude, se i quadri fossero creati da frasi scritte, l’essenza di una miriade d’emozioni.

Non necessariamente è necessario parlare di tecnica, di depressione o di altro ma dell’affermazione che il ciclo della vita possiede un tempo.

Nei quadri degli Iris in particolare modo, il cobalto si cristallizza divenendo bianco.

Il tempo naviga e deteriora nei quadri dell’Artista, chissà se davvero voleva affermarlo.

Van Gogh. L’esperienza immersiva – Milano – Lampo Scalo Farini, Via Valtellina 5. Fino al 17 marzo. Orari: lunedì-mercoledì-giovedì 10-20. Martedì chiuso. Venerdì-sabato e domenica 10-21. Biglietti: intero Euro 19. Ridotto Euro 15.

 

Castrenze Calandra