max-dealoe2.jpgÈ un “Lirico Incanto” quello che il Max De Aloe Quartet presenta in prima assoluta al teatro Condominio Vittorio Gassman di Gallarate (Va) venerdì 14 novembre 2008 alle 21.00 all’interno della sezione di musica contemporanea della stagione 2008/2009 della Fondazione Culturale “1860 Gallarate Città” onlus.

Lo spettacolo vede Max De Aloe all’armonica cromatica, Roberto Olzer al pianoforte, Marco Mistrangelo al contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria e nasce da un nuovissimo progetto musicale dello stesso De Aloe – raccolto anche in un cd appena uscito dal titolo appunto “Lirico Incanto” (Abeat Records) – in cui l’affiatatissimo quartetto affronta la rivisitazione di celebri arie d’opera.
Una musica che spiazza e nello stesso tempo affascina cercando un personale punto di vista  sull’interpretazione delle grandi melodie di Puccini, Verdi e Leoncavallo, un progetto di commistione che potrebbe lasciare perplessi  sia i melomani più radicali, sia gli appassionati di jazz “tout court”, ma che in realtà affronta la musica operistica con una miscela di modernità e passione che affascina e incanta grazie anche a un originale stile musicale che da anni contraddistingue i progetti di Max De Aloe che spesso riescono ad avvicinare e coinvolgere anche un pubblico di non appassionati.
Nelle note di copertina di “Lirico Incanto” Paolo Fresu scrive: “Max De Aloe ha compreso che jazz e Opera sono legati da quel sottile filo fatto di storia e di cultura, di migrazioni e di linguaggi che hanno unito i Continenti ben prima che trombe e sassofoni invadessero le strade di New Orleans. Per questo, assieme ai colleghi di questo stupendo viaggio musicale, ha colto nelle belle melodie di Leoncavallo, Verdi e Puccini l’essenza di una musica che vuole, come da sempre è stato, parlare al mondo di una umanità viva e dinamica. Umanità che ha portato la musica fuori dai confini italiani e che oggi ce la rimanda carica di echi e riverberi d’oltreoceano.
“Lirico Incanto” è musica limpida come l’aria. Musica raffinata e coesa che sa di lirismo e di melodia. La stessa che da qualche centinaia di anni rappresenta magnificamente ciò che noi siamo al di la dei generi e degli stili”. Da sottolineare che Max De Aloe è stato recentemente definito dalla rivista “Jazz Magazine” come “l’armonicista italiano più richiesto ed attivo”, mentre nel prestigioso sito Hollywood-Miyuki di è annoverato tra i venticinque armonicisti jazz più significativi a livello mondiale. Con cinque album all’attivo come leader e una quindicina come ospite, ma anche spettacoli in solo, realizzazioni di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari, Max De Aloe ha collaborato, tra i tanti, con musicisti del calibro di Adam Nussbaum, Mike Melillo, Thilo Wagner, Don Friedman, Greg Burk, Bibi Rover, Franco Cerri, Renato Sellani, Gianni Coscia, Gianni Basso, Dado Moroni, Bebo Ferra, Barbara Casini, Umberto Petrin.
Biglietti in prevendita al costo di 10 euro al teatro del Popolo in via Palestro 5 il lunedì dalle 17.00 alle 19.00, da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 19.00; al teatro Condominio Vittorio Gassman di via Sironi il sabato dalle 17.00 alle 19.00. Prenotazioni telefoniche da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.00 al numero 0331.784140.  Informazioni per il pubblico:www.fondazioneculturalegallarate.it – E-Mail: fondazione@comune.gallarate.it, telefono 0331 784140 

Eccezionale prima assoluta al teatro Condominio Vittorio Gassman, con la rivisitazione in chiave jazz di celebri arie d’opera lirica