Nicoletta Magnani in mostraDipingere la musica, lasciando che il segno segua il ritmo del suono – È ciò che ha voluto fare Nicoletta Magnani nella sua recente mostra "Rosso Reggente" allestita alla Castelli Gallery di Milano. La sua formazione di pittrice e di musicista -flautista, violoncellista e cantante- le permette di esplorare tanto il mondo visivo e colorato della pittura quanto il mondo sonoro e melodico della musica, creando nei suoi quadri un magnifico connubio di questi due aspetti.
La musicalità sembra manifestarsi soprattutto negli sfondi delle sue opere, dove delle sinuose forme astratte si muovono esprimendo quasi una silente sonorità, con strisce di colore che s'intrecciano, s'incurvano e si piegano al suono di un'armonia ideale; sfondi spesso impreziositi da pietre, agate e opali, quasi in funzione di contrappunti musicali capaci di generare concordanze e dissonanze ritmico-compositive. La visualità descrittiva emerge invece dai soggetti, in prevalenza immagini di donne, ritratte con chiaroscuri di intenso iperrealismo, che si stagliano con la loro fisicità concreta galleggiando sulla superficie eterea e senza tempo delle note musicali che fanno da sottofondo.
Anche le tecniche realizzative enfatizzano tale dualità: gli sfondi sono dipinti con acrilici, mentre i soggetti sono realizzati usando carboncini bianchi e neri.
La costante contrapposizione dialettica che pervade i suoi quadri, in equilibrata tensione tra l'iperrealismo con cui sono rappresentate le figure umane -spesso figure femminili che appaiono come volti, corpi, busti, mani, abbracci- e l'astrattismo sonoro che si agita sullo
Nicoletta Magnani in mostrasfondo, genera una forte attrazione e un grande coinvolgimento nello spettatore, affascinato da un senso di pacata dicotomia e di quieto contrasto.
Spesso i temi scelti per le sue opere sono ispirati a grandi classici del cinema, con un occhio privilegiato verso le scene in cui compaiono grandi attrici, come Audrey Hepburn, Juliette Binoche, Charlotte Rampling, Natalie Portman, colte nelle loro pose più celebri. L'origine di questo ciclo definibile come "pittorico-musicale" ha preso l'avvio con l'opera intitolata "BWV 1008", dipinto che riprende un fotogramma tratto dal film "Il danno" di Louis Malle, interamente progettato e realizzato durante l'ascolto della seconda Suite per violoncello di Bach BWV 1008. Questi è infatti il cui primo esemplare, esposto in anteprima alla Castelli Gallery, di altre cinque opere pittoriche in progetto, che verranno dipinte ispirandosi alle altre rispettive Suite del celebre compositore.
Nicoletta Magnani, nata a Reggiolo, in Emilia, è laureata in Architettura al Politecnico di Milano ed è residente a Varese da molti anni: oltre a dipingere e a suonare, scrive anche poesie e racconti brevi, ed è entrata a far parte di diritto nel Circolo degli Artisti di Varese. I suoi quadri sono stati pubblicati su prestigiose riviste, come Elle Decor e Grazia Casa, ed ha partecipato a concorsi artistici e letterari.
Rosso Reggente
Mostra personale di Nicoletta Magnani
Dal 5 al 15 ottobre 2011
a cura di Emanuela Rindi
Castelli Gallery
Via Cerano, 15
20144 Milano
Orari: Tutti i giorni dalle 7:30 alle 2:00
Ingresso Libero
Info: www.nicolettamagnani.it – info@nicolettamagnai.it
www.castelligallery.it – info@rindiart.it
