Boccioni, 'Nudo simultaneo', 1915Boccioni, 'Nudo simultaneo', 1915

Anniversario futurista – Il centenario della nascita di questo movimento coincide con la fatidica data del 20 febbraio 1909, quando dalla prima pagina del giornale Le Figarò, Filippo Tommaso Marinetti pubblica il manifesto programmatico con il quale fonda il Futurismo. Si rivolge "a tutti gli uomini vivi della terra", primo movimento d'avanguardia italiano del secolo scorso, esso ha influenzato molti settori della cultura e ha cercato, attraverso l'arte, di reinventare tutte le forme del vivere sociale.

Velocità e dinamismo – L'esposizione della Galleria milanese Arte Centro, presenta ben duecento opere di artisti futuristi che dal nord al sud Italia hanno accolto nei primi decenni del Novecento le istanze futuriste. Opere nelle quali il dinamismo e la velocità, non sono altro che l'espressione di una forza intellettuale e propulsiva che caratterizzò l'arte di allora. Duecento importanti capolavori divisi fra trentanove autori futuristi, che dagli anni '10 agli anni '30 del secolo scorso hanno vissuto ed interpretato questa esaltante stagione di sperimentazione artistica.

Aeropittura – Elemento caratterizzante del Futurismo è l'amore verso la macchina e la velocità, che giunge nella fase finale del movimento ad inventare l'Aeropittura. Questa espressione artistica nata negli anni Venti del Novecento nell'ambito dello scenario dell'avanguardia prende spunto e si lascia influenzare dallo sviluppo dell'aviazione nell'Italia di quel periodo. La mostra tratterà ampiamente questa particolare forma espressiva con la presenza di tutti gli artisti che l'hanno interpretata e con una quarantina di opere, dove la prospettiva aerea, le vedute spaziali, vorticose e energeticamente dinamiche sono le protagoniste indiscusse dell'aeropittura.

R.M.Baldessari, 'Fabbrica', 1917R.M.Baldessari, 'Fabbrica', 1917

Volo panoramico – Sarà come sorvolare la penisola su una macchina volante futurista e da nord a sud scoprire le opere, ad esempio, dei trentini Depero e Baldessari, del fiulano Crali e del veneto Di Bosso, per giungere all'Emila di Prampolini, all'Umbria di Bruschetti e Dottori, passando per la Calabria di Boccioni, Benedetto e Marasco fino all'estremità della Sicilia. Si potranno così apprezzare le varie declinazioni, anche, regionali e locali, di questo movimento artistico propagatosi come un'onda sconvolgente sulle realtà geografiche e sociali, che incontrava nel suo cammino. Inoltre, si potranno ammirare veri e propri capolavori, che costituiscono un nucleo di una ventina di opere, come il Nudo simultaneo di Boccioni, il Canto patriottico di Balla, Squisito al selz Campari di Depero, il Paesaggio urbano con luci artificiali di Severini.

Dal 1963 non solo arte – La sede espositiva di questa mostra così ricca di opere, che aprirà un giorno prima della data di nascita del Futurismo, ha alle spalle una storia iniziata nel 1963. Nata con l'intento di incrementare la ricerca culturale, si è affermata, sia come spazio espositivo, sia come luogo d'incontro di artisti, amatori d'arte ed intellettuali. Negli anni si è 'moltiplicata' per incontrare le esigenze artistiche contemporanee con una visione ampia oltre i confini nazionali. La mostra 'Futurismo e Aeropittura' sarà accompagnata da un catalogo, che contiene un saggio introduttivo del filosofo, scrittore, Massimo Donà e sarà a cura di Flavio Lattuada, direttore responsabile della galleria milanese.

"Futurismo e Aeropittura"
Velocità e dinamismo dal Trentino alla Sicilia

19 febbraio – 16 maggio 2009
inaugurazione: giovedì 19 febbraio alle ore 18.00
Galleria ARTE CENTRO
Milano, Via Dell'Annunciata, 31
Tel. 02.29000071
Orario: da martedì a sabato dalle 11.00-13.00 e dalle 16.00-19.30
Ingresso gratuito
artecentro@lattuadastudio.it
www.lattuadastudio.it