L'architetto Matteo SacchettiL'architetto Matteo Sacchetti

L'Accademia, Le Accademie – Non hanno tardato a farsi sentire le prime reazioni alla proposta di Flaminio Gualdoni di veder sorgere in città un'istituzione di alta formazione dedicata alle discipline della arti, della musica e dello spettacolo. Plauso alla proposta del critico d'arte, da parte dell'Ordine degli Architetti della città giardino. "Un'accademia d'arte a Varese? Ben venga!".
 
L'architetto Matteo Sacchetti risponde all'ipotesi fatta da Gualdoni e spiega: "Da oltre un anno il Politecnico di Milano sta studiando e vagliando la possibilità di aprire un'accademia in Villa Mylius, una sede storica, vincolata ad avere una destinazione pubblica e culturale. I suoi due ultimi proprietari – i fratelli Achille e Roberto Babini Cattaneo – l'hanno donata al Comune di Varese con l'indicazione di farne un luogo di cultura".

L'immobile conta oltre sessanta stanze, circa 2.600 metri quadrati di superficie e un parco di 8 ettari disseminato di interesannti specie arboree, putti e statue. Il Politecnico ha studiato la possibilità di farne un'alta scuola di formazione, dopo averne catalogato e

Il parco di Villa MyliusIl parco di Villa Mylius

analizzato ogni ambiente e la sua possibile destinazione e fruizione. Il costo del ripristino architettonico della dimora storica, oggi non più procrastinabile, si aggira intorno ai 5 milioni di euro".

"È una fortuna per Varese ricevere "le attenzioni" dei docenti e degli allievi dell'Accademia di Mendrisio, poter esporre una rassegna di scultura così vasta ed interessante come "Scultori a Villa Recalcati". Varese é una città dalle enormi potenzialità e dalle profonde ferite: manca una "squadra unita" di architetti che metta mano alle numerose e ormai croniche questioni irrisolte. Si veda il caso dell'ormai cadente ex-Caserma Garibaldi, del teatro mancante (con una struttura che da provvisoria sta diventando definitiva e stabile), di un centro permanentemente congestionato dal traffico. La cultura a Varese – chiude Sacchetti – non può essere fatta a colpi di blitz; l'unica strada ragionevole da percorrere è quella della collaborazione. Solo unendo le forze c'è la concreta possibilità di rilanciare grandi progetti. Ben vengano dunque il contributo dell'Accademia di Mendrisio, dei docenti di Brera o del Politecnico di Milano. Ci sono idee bellissime sulla città di Varese; penso innanzitutto alla "Via Lucis" dell'architetto Tadao Ando sul Sacro Monte. Ora occorre realizzarle".