L'Associazione Figli della Shoah, insignita il 7 dicembre 2011 del prestigioso attestato di Civica Benemerenza e da anni impegnata nella campagna di sensibilizzazione per l'approvazione della Legge che ha stabilito nella giornata del 27 gennaio la data annuale celebrativa del Giorno della Memoria, inaugura negli spazi dell'ex Chiesa di Pietro in Atrio la mostra fotografica "Shoah: l'infanzia rubata".

Protagonisti bambini e ragazzi di religione ebraica che durante gli anni della persecuzione furono sottoposti a terribili costrizioni, vedendosi negati tutti i diritti fondamentali dell'infanzia: il diritto al gioco, alla dignità, alla salute, all'identità, all'istruzione, alla libertà, alla tutela e quello alla vita. La mostra è corredata da pannelli con citazioni del pedagogo polacco Janusz Korczak, ispiratore dell'attuale Convenzione Internazionale dei Diritti dei Bambini, che lottò fino all'ultimo per alleviare le sofferenze dei piccoli del suo orfanotrofio, situato nel Ghetto di Varsavia.
Costituita nel 1998, l'Associazione Figli della Shoah è formata da Ebrei sopravvissuti alla deportazione, familiari e simpatizzanti. Ne fanno parte volontari che si impegnano affinché non venga dimenticato l'orrore della Shoah e lo sterminio di sei milioni di esseri umani, annientati sia fisicamente che psicologicamente per la sola colpa di esistere. Per commemorare questa data, nel corso degli anni, l'Associazione ha allestito mostre in prestigiose sedi, organizzando seminari per insegnanti ed incontri per studenti con Sopravvissuti alla Shoah ed altre iniziative culturali indirizzate a tutta la cittadinanza.

Shoah: l'infanzia rubata
Fino al 3 febbraio 2014
S. Pietro in Atrio, Via Odescalchi, 3, Como
Orari: lunedì – venerdì dalle 15.00 alle 18.00
sabato – domenica dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Per informazioni:
Associazione figli della Shoah
Milano, Via Sally Mayer 4/6
Tel. 024152149