In Italia è raro, certamente difficile trovare un paese o città in cui manchi un monumento, una via o piazza a ricordo dell’”eroe dei due MondiGiuseppe Garibaldi. In assenza di monumenti negli archivi comunali o di qualche associazione storico-filantropica è probabile esserci, accuratamente custodita, una lettera d’ incitamento, solidale o ringraziamento ad associazioni o società di mutuo soccorso. A Sesto Calende, ricordato da un obelisco in riva al Ticino, con i suoi “Cacciatori delle Alpi” Lui pugnò.

Nell’ambito del Risorgimento fu protagonista nella Seconda guerra d’Indipendenza con azioni precedenti l’importante battaglia di San Fermo (Varese) come l’arguto e audace traversamento del Ticino con l’occupazione temporanea di Sesto Calende del 23 maggio 1859.

Diomede Enrico Tamborini, nel1909, in occasione del cinquantenario, premettendo narrazione degli antefatti favorevoli all’azione di Garibaldi, pubblica una “cronaca” dei preparativi delle barche e delle azioni, reali ed ingannevoli, tese sorprendere la guarnigione Austriaca. L’azione di sbarco in Sesto, curato in dettaglio dal capitano Carlo De Cristoforis, favorì il contemporaneo passaggio del grosso dei Garibaldini diretti verso Varese e la decisiva battaglia di San Fermo del 27 maggio 1859. La fase cruenta non ci fu allo sbarco ma quando gli Austriaci cercarono un temporaneo ritorno in Sesto operando un cannoneggiamento che comportò distruzioni di beni e immobili ma un a sola vittima: Maria Porotti. Una popolana trattenutasi all’aperto.

Per chi tiene a chiarimenti e dettagli va segnalato che a pag. 43 del testo del Tamborini la vittima è indicata col nome di Rosa Balzarini mentre a pag. 8 in “Foto e documenti”, a finale del volumetto, è indicata quale Maria Porotti. Ci soccorre Elso Varalli, già sindaco di Sesto negli ultimi anni ’80, che in “Garibaldi a Sesto Calende (PRECISAZIONI)” Quaderno Sestese n° 3 a pag. 13, “Vittime del fatto d’armi” precisa:” unica vittima fu la Porotti.”

Una buona lettura per curiosi e cultori di storia locale.

Garibaldi a Sesto Calende nel 1859” collana “Strettamente Sestese” edita da PRO SESTO CALENDE Euro10 Punto informazioni Pro Sesto Calende Viale Italia (Allea) 0331 923329

Mario Ferdeghini