Duilio Bartolini a Viggiù

Sabato 28 marzo alle ore 17.30 sarà inaugurata, al Museo Civico "Enrico Butti" a Viggiù, la mostra del pittore milanese Duilio Bartolini Il corpo di una linea. La mostra, curata da Emanuele Gregolin e Ignazio Campagna, nasce dalla precisa volontà di far conoscere e divulgare il prezioso lavoro di Bartolini che porta avanti da anni.

Saranno presenti in Galleria opere realizzate dagli anni '70 fino al 2012. I temi, trattati dal pittore ed esposti a Viggiù, sono stati scelti dai due curatori nella speranza di dare al pubblico una panoramica generale ed esauriente della tavolozza cromatica ed espressiva che ha contraddistinto la produzione artistica del Maestro milanese in questi anni.

Scrive in proposito Gregolin che «accadrà ad un certo punto quasi di trovarsi circondati dal "canto" delle figure, dei personaggi che interpreteranno ognuno una differente storia dell'esistenza, in soliloquio o in gruppo così come ogni giorno, nello scorrere della vita accade e si ripete, e le Figure dal delicato segno di Bartolini e dalla materia magra, intima e segreta, ci accompagneranno in un percorso sempre vivo, di memoria e poesia».

L'altro curatore, Campagna, osserva che «vi sono anche molte opere su tela ed ognuna racconta la propria storia con una grande forza espressiva celando al di sotto della propria pelle, i segni di precedenti opere che nella stesura definitiva hanno raggiunto la forma desiderata. I temi trattati sono principalmente soggetti di figure singole e isolate, intercalate negli ambienti urbani dove i personaggi vengono ridotti dall'artista a corpi filiformi, quasi vuoti, che guardano svaniti e stralunati uno spazio assente, senza tempo».