Campanile Santuario VareseCampanile Santuario Varese

Il primo volume – Nel luglio 2007 è uscito il primo numero della rivista: "Sacri Monti. Rivista di arte, conservazione, paesaggio e spiritualità dei Sacri Monti piemontesi e lombardi", promossa da Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Belmonte, Parco Naturale del Sacro Monte di Crea, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte Calvario di Domodossola, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Ghiffa, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Orta, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Oropa, Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Varallo, Comune di Varese, Comune di Ossuccio. La Rivista, dedicata ai nove Sacri Monti Unesco, utile strumento di promozione dei celebri complessi monumentali, è stata realizzata per volontà dei Consigli Direttivi che hanno guidato la Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Varallo dal 2005 al 2007. Con il primo numero si intende dare il via ad un cammino che "vuole dare voce e notorietà ai Sacri Monti – secondo le parole di Ugo Perazzi – farli conoscere, raccontarne la storia, l'attività degli enti che li gestiscono, invogliare a visitarli per apprezzarne l'arte, le peculiarità paesaggistiche e cogliere la profonda suggestione che permea questi speciali luoghi di arte e di fede".

Fare rete e farla bene – "Una nuova rivista, specifica sulla rete dei nove Sacri Monti inseriti nel 2003 nella lista dei beni di importanza mondiale dell'Unesco. Nove soggetti con una lunga storia comune e varia, e anche una vita attuale simile, ma diversificata". Con queste parole Elena De Filippis, Direttore della Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Varallo e Direttore editoriale della Rivista, apre il primo numero e così prosegue: "I

Sacro Monte di OrtaSacro Monte di Orta

primi Sacri Monti piemontesi istituiti in area protetta hanno cominciato a lavorare insieme, accomunati da temi di gestione simile, Crea, Orta, Varallo e poi gli altri, Ghiffa, Belmonte, Domodossola, Oropa. (…) Questa rivista vuole raccontare i Sacri Monti di oggi, le loro scelte di conservazione e restauro, gli interventi sul territorio, le iniziative culturali di valorizzazione, la percezione che ne hanno i pellegrini che li visitano, le ricerche e gli studi, la spiritualità che ancor oggi li anima".

La situazione attuale: competenze a confronto
– Particolarmente utile risulta la sezione della rivista: "I Sacri Monti oggi" dove, per alcuni complessi, vengono passati in rassegna le manifestazioni culturali di valorizzazione, i restauri recenti, gli studi pubblicati. Degne di nota e apprezzabili risultano le pagine dedicate al Sacro Monte di Crea, con la segnalazione delle mostre, dei convegni, dei viaggi, dei cd musicali, delle pubblicazioni, degli studi del Centro di Documentazione dei Sacri Monti, Calvari e Complessi devozionali europei e di "Atlas", il bollettino periodico bilingue nato nel 2001. Un panorama completo degli interventi di restauro, delle iniziative culturali, delle pubblicazioni e dei convegni è anche quello presentato nelle pagine dedicate ai Sacri Monti di Domodossola, Ghiffa e Oropa.

Sacro Monte VareseSacro Monte Varese

Gli aggiornamenti di studio – La Rivista fornisce un'utile mappa dei Sacri Monti Unesco per poi dedicare studi monografici focalizzati sui più interessanti temi che gravitano intorno ai Sacri Monti lombardi e piemontesi. Nella sezione "Pellegrini, arte, spiritualità", il contributo "Una introduzione al tema dei Sacri Monti è firmato da Giuseppe Anfossi, mentre in "Memoria e letteratura", vengono ripresi e proposti due testi di Testori (da "I Sacri Monti delle Alpi", 1982 e da "Natale al presepio di Varallo", Corriere della Sera del 1975). Alla "Conservazione tra arte e architettura: metodi e problemi" sono dedicati gli studi di Elena De Filippis e Maria Pia Micheli. Rossana Sacchi affronta il tema della maturità artistica di Gaudenzio a Varallo, mentre "Giovanni Angelo Del Maino e Gaudenzio Ferrari, alle soglie della maniera moderna" è il titolo del saggio di Marco Albertario. Il contributo di Davide Mirabile è incentrato su nuovi ritrovamenti documentari e sull'attività giovanile di Gaudenzio Ferrari; Elfi Rüsch affronta il tema dei paliotti in scagliola del Canton Ticino, dell'Alto Verbano e di Ghiffa. Alla devozione popolare attorno all'altare della SS. Trinità di Ghiffa è dedicato lo studio di Franco Mondolfo; "Due secoli dalla morte di Gerolamo Gemelli (Didimo Patriofilo): un nobile ortese nella vicenda del Sacro Monte d'Orta" è il titolo del saggio di Fiorella Mattioli Carcano mentre Daniele Pescarmona segna nuove "Precisazioni storiche sul Sacro Monte di Ossuccio". Una ricca sezione di documenti e un'appendice fotografica completano il primo numero della rivista.