Cozzi: non estetica fine a se stessa

L'artista al lavoro

Senza limiti – Di fronte alla crudeltà dell'animo umano, all'ignoranza, all'annullamento dell'individuo, alla durezza della realtà, è l'arte ad uscirne a testa alta. E' quel qualcosa in più che permette alla fantasia creativa di raccontare il mondo con un pizzico di dignità in più. Adelio Cozzi ha raccontato e contnua a farlo ancora oggi, il mondo attraverso l'uso dei colori.

Vedere per non dimenticare – 'Colore puro del vivere': una mostra quella che inaugura sabato 29 marzo all'Atelier Capricorno che vedrà le immagini del passato riproposte dall'artista varesino. "Opere realizzate a partire dal 1990 – racconta Cozzi – un percorso in cui inserisco i lavori che ricordano quei momenti difficili, intorno al '96, dopo la guerra nel Golfo e soprattutto quella in Jugoslavia che ha scioccato maggiormente il modo di vivere della gente".

Non solo bello – La bellezza traspare dall'arte. Quest'ultima racconta il mondo. La volontà del pittore Adelio Cozzi è quella di creare opere in cui l'estetica non sia fine a se stessa. "E' difficile che nelle mie realizzazioni si trovi solo il bello – continua il pittore – attraverso i miei quadri avviene la liberazione delle denunce relative a momenti terribili della nostra storia. Un cammino tra i colori che conducono per un ventennio a ricordare la crudeltà di vicende umane, sfociando oggi in un sentimento di speranza. E' importante riportare nell'arte l'aspetto sociale".

'Oltre l'ultima immagine', 2006

Come dovrebbe essere – "E la distinzione tra il sopravvivere (lavorare, produrre, consumare) che concerne il regno del materiale ed il vivere (creare, amare, sognare, contemplare) è fondamentale; l'arte fatta solo per sopravvivere non è arte", scrive del pittore, Fausto Galmarini. L'arte diventa un mezzo per elevare l'umanità, per migliorare l'esistenza, per alleggerire la crudeltà. E' nelle sale dell'Atelier, adatte secondo l'artista per le sue grandi pitture, che tutto questo prenderà forma.

Proposta gustosa – Il 29 marzo, a seguito dell'inaugurazione della mostra è in programma una serata all'insegna di 'Gusto e territorio', per presetare l'idea Slow Food di Varese con Ivan Rovetta. Sarà possibile la degustazione di prodotti gastronomici tipici della nostra zona. Per prenotazioni tel. 0332-619227 – 3358129631.

'Colore puro del vivere'
Adelio Cozzi
30 marzo – 7 aprile
inaugurazione sabato 29 marzo ore 17.00
Atelier Capricorno
Via Fiume, 6
Cocquio Trevisago (VA)
www.ateliercapricorno.net
info@ateliercapricorno.net
www.adeliocozzi.it