Alessandro CastiglioniTraguardi e limiti di Internet – Risorse on line per la documentazione dell'arte contemporanea. Censimento e analisi: la tesi di laurea specialistica in Storia dell'Arte e Archeologia di Alessandro Castiglioni, con relatore il prof. Luciano Caramel, si configura come un'accurata ricerca sul rapporto tra il sistema dell'arte in Italia e la sua proiezione nella rete del web. Lo studio di numerosi siti Internet, secondo i criteri di valutazione del progetto Minerva della Comunità Europea e l'elaborazione di un questionario sperimentale, hanno condotto il giovane ad evidenziare le crescenti potenzialità della rete Internet per la documentazione relativa all'arte contemporanea, senza omettere limiti e carenze del 'microuniverso' digitale.
Alessandro, com'è strutturata la tesi e qual è l'argomento cardine della tua ricerca?
"Lo studio affrontato per la mia tesi è parte di una ricerca più ampia e articolata, che sto sviluppando da circa due anni a questa parte. In sintesi, questa mia indagine, mira ad analizzare le potenzialità di Internet, sia come sistema di gestione dell'informazione, che dal punto di vista del linguaggio vero e proprio che la risorsa online porta con sé.".
Es. pagina web: roaming-art.itCosa ti ha spinto a realizzare un 'censimento' e un' 'analisi' delle risorse on-line relative all'arte contemporanea?
"Le riflessioni da cui sono partito per affrontare la tesi si legano allo sviluppo di alcuni miei progetti, alcuni di natura più istituzionale, come il sito della GAM di Gallarate (www.gam.gallarate.va.it), il sito della XXIII Edizione del Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate e l'appena nato sito del progetto TWISTER (www.twisterartecontemporanea.com); altri dal carattere più sperimentale e curatoriale come il sito di Microcollection (www.microcollection.it) e, ovviamente, Roaming (www.roaming-art.it). Di fronte ad un orizzonte di ricerca così articolato mi sembrava naturale approfondire l'analisi del panorama italiano legato a queste questioni e da qui è nata la tesi.".
Qual è la lettura del sistema dell'arte contemporanea on-line che è emersa da questa dettagliata analisi e in quale direzione potrebbe evolversi questo tipo di ricerca?
"Lo studio effettuato propone una fotografia, una lettura del 'sistema arte contemporanea' in Italia facendo emergere riflessioni che prescindono da questo particolare micro universo per diventare, credo, paradigmatiche del funzionamento della risorsa web, in generale. Mi riferisco alla possibilità e alle dinamiche di accesso alle risorse primarie, o alla contraddittoria estensività dell'informazione. Cerco di spiegarmi: Internet è un media falsamente democratico, le
Es. pagina web: roaming-art.itinformazioni, approfondite e attendibili, sono presenti nella rete, ma bisogna saperle cercare e leggere; non emergono dalle ricerche tramite motori (come google), fanno parte del cosiddetto web profondo. Quando pensiamo a una informazione online, consideriamo anzitutto come essa sia fruibile da tutti e raramente riflettiamo sul fatto che essa sia essenzialmente consultabile, mentre la sua conservazione e gestione è spesso affidata ad un unico ente, o un'unica persona. Ad esempio: tutti, in tutto il mondo, possono leggere un qualsiasi articolo su artevarese.com, ma se voi togliete tale articolo dal sito, esso non esiste più, scompare. Penso che la questione molto interessante, mi sembra quasi che il testo web torni ad essere in copia unica, come un palinsesto medievale, o come un testo orale, legato ad una performance momentanea, più che alla memoria dei posteri. Ecco, penso che la questione della memoria e della sua eclissi sia la direzione che questo studio potrebbe prendere in futuro.".
