giuditta-pasta-interno.jpgA Saronno è tempo di bilanci per il Teatro Giuditta Pasta: la stagione 2008/2009 è terminata e il pubblico è stato chiamato a dire la sua riguardo alle scelte artistiche e organizzative.

A tutti gli spettatori è stato consegnato un questionario di quattro pagine, in 350 hanno restituito i fogli compilati.

 Se l’aumento del numero degli abbonati (+ 3,4 % per la stagione di Prosa) poteva essere già considerato una prima nota positiva, anche la media dei dati raccolti mostra un clima di generale soddisfazione. La maggior parte del pubblico promuove la leggibilità dei materiali promozionali e la qualità dei servizi offerti, apprezzando in particolare la gentilezza del personale di sala e di biglietteria.

I prezzi sono giudicati equi rispetto alle proposte (51%), comunque in linea con quelli degli  altri teatri (26%), o addirittura convenienti (15%).

Per quanto riguarda i contenuti, il pubblico del Giuditta Pasta conferma di prediligere il disimpegno, senza trascurare le proposte più difficili, che appaiono sempre sufficientemente comprensibili (l’86% promuove la rassegna Altri Percorsi).
La stagione Variety è stata la più apprezzata: il 93% degli spettatori l’ha ritenuta corrispondente alle aspettative. Seguono quelle di Danza e Operetta, promosse dall’87%. 

Chi frequenta il teatro di Saronno sceglie di vedere uno spettacolo tenendo conto per prima cosa del titolo e dell’autore (41%), poi della compagnia che lo allestisce (19%) e infine del cast (12%).
Quasi la metà del pubblico (44%) si informa riguardo alla programmazione, consultando i materiali promozionali che trova nel foyer, un quarto della platea  (23%) fa ricerche in internet, i restanti  leggono i giornali locali (10%), fanno attenzione ai manifesti (11%) o ascoltano il consiglio di parenti ed amici (11%). 

L’ottimo giudizio che il pubblico ha della sala saronnese è confermato dalla classifica A.g.i.s. pubblicata ultimamente dal "Giornale dello spettacolo", relativa al periodo luglio-dicembre 2008.
Il Giuditta Pasta, infatti, secondo la classifica ufficiale è tornato ad essere il teatro più frequentato tra quelli delle città italiane non capoluogo di provincia.
Secondo i dati, esclusa Milano, Saronno può ancora fregiarsi del titolo di capitale lombarda del teatro.

Il pubblico del celebre teatro di Saronno ha gradito la programmazione esprimendo generale soddisfazione sulle scelte organizzative e artistiche. Il Giuditta Pasta tra l’altro viene confermato dalla classifica Agis tra i più frequenati in Italia