Aldo Cappellani ed Enrico BrugnoniAldo Cappellani ed Enrico Brugnoni

L'A.N.A.C. (Associazione Nazionale Amici della Ceramica – Delegazione di Varese e Provincia) è finalmente on-line. Sul sito http://www.anacvarese.it/ è possibile consultare non solo le origini e la storia dell'Associazione, ma anche mostre e progetti futuri, filmati e gallerie fotografiche. Il Presidente Enrico Brugnoni e il vice Presidente Aldo Cappellani presentano in anteprima il sito dell'Associazione.

Un filmato su you-tube e adesso il sito dell'Associazione. Un'annata molto ricca per l'A.N.A.C., non è così?
E. Brugnoni – Sì, è vero. Siamo molto soddisfatti e vorremmo continuare in questa direzione. L'Associazione è nata dalla volontà di un gruppo di appassionati nel 2005 e fino ad oggi, anche grazie al prezioso aiuto di validi collaboratori, abbiamo organizzato corsi formativi, incontri con artisti, convegni, mostre e visite guidate che hanno riscosso notevole successo di pubblico e di critica. Siamo lieti di constatare che siamo sempre più conosciuti sia da critici sia da artisti, molti dei quali sono nostri amici da diverso tempo.

Il sito dell'Associazione è già molto ricco e con diverse

Aldo Cappellani con Antonia CampiAldo Cappellani con Antonia Campi

sezioni. Come verrà ampliato?
A. Cappellani – Crediamo che il sito sia innanzitutto un buono strumento per far conoscere la nostra Associazione che, ad oggi con oltre cinquanta iscritti, svolge diverse attività (mostre e conferenze soprattutto). Ma anche per reperire e mettere in rete materiale storico interessante ed inedito. In particolare, tra le iniziative della nostra Associazione nel 2009, vorrei ricordare la mostra di giugno "L'anima delle terre: giovani ceramisti ricercano", con opere di Simone Patarini e Sara Russo e la collettiva "Ceramiche d'arte in Villa. Opere di Piero Cicoli, Silvio Monti, Antonio Quattrini e Giorgio Robustelli", organizzata in collaborazione con l'associazione Trinate Nova ed esposta a Ternate, presso Villa Leonardi.

La vostra è un'attenzione non solo rivolta agli artisti contemporanei ma anche al recupero e alla valorizzazione dell'antica – e gloriosa – tradizione di ceramica nella zona prealpina. Che legami o collaborazioni avete con le altre istituzioni culturali o musei che si muovono in questa direzione?
E. Brugnoni – Come Associazione siamo aperti ad ogni collaborazione per iniziative ed esposizioni nel segno della passione e dello studio della ceramica. L'intenzione dell'Associazione, che non ha fini di lucro e ha carattere esclusivamente culturale, è di perseguire l'organizzazione e la promozione di ricerche, convegni, mostre, corsi di formazione. Saremmo felici se si ampliassero i contatti con le Istituzioni presenti sul territorio e le altre associazioni che operano in questo settore. Negli anni passati, presso il museo Gianetti di Saronno, abbiamo allestito nel 2007 la mostra "Storia della ceramica nel territorio di Varese dal Settecento al Novecento", a cura di Andrea Griffanti e Raffaella Ausenda. L'anno dopo siamo stati ospiti presso il Chiostro di Voltorre e la Palazzina della Cultura di Varese dove abbiamo presentato il catalogo ragionato sull'opera di Antonia Campi.

I consiglieri dell'A.N.A.C.I consiglieri dell'A.N.A.C.

Anche grazie all'impegno e all'interesse dei vostri soci, oltre che del consiglio direttivo dell'Associazione, state ampliando i contatti anche con riviste specializzate in storia della ceramica.
E. Brugnoni – Sì certamente. Vorremmo coinvolgere sempre di più i mezzi di informazione affinchè possa crescere il numero di persone interessate a conoscere l'affascinante mondo della ceramica. Solo da una più approfondita conoscenza e da un confronto e leale scambio di esperienze, potrà crescere la conoscenza e la valorizzazione della storia della ceramica. Come ricordava lei, fanno parte del consiglio direttivo dell'Associazione: Antonio Quattrini, Franco Prevosti, Francesco Orsi, Giorgio Robustelli, Paolo Comolli e la restauratrice Maura Carcano.