teatro-popolo-ragazzi.jpgL’inaugurazione della residenza 2008/2010 della Compagnia Dionisi di Milano al Teatro del Popolo di Gallarate è stata l’occasione per presentare ufficialmente al pubblico la nuova stagione teatrale di via Palestro, che prenderà il via il prossimo 18 ottobre con un concerto corale di musica latinoamericana e durerà fino a tutto il mese di aprile.

La stagione, a cura della Fondazione Culturale “1860 Gallarate Città” onlus, pone come sempre grande attenzione al pubblico giovane, che avrà a disposizione la possibilità di un abbonamento “su misura” a otto spettacoli di prosa, e momenti di teatro inseriti nei festival in programmazione per i prossimi mesi, da “I(n)soliti sospetti”, il festival del giallo, a FilosofArti, oltre alla possibilità, annunciata proprio durante la presentazione della stagione, di un abbonamento “tarsversale” sui quattro teatri gallaratesi (oltre al teatro del Popolo, il Condominio Vittorio Gassman, il teatro delle Arti e il Teatro Nuovo).

Sei mesi di spettacoli di prosa, innovazione, musica contemporanea e classica e non poteva mancare la tradizionale rassegna di teatro per bambini e famiglie “La Scatola Magica” giunta alla sua quarta edizione.

 

Per quanto riguarda la stagione di prosa e teatro di innovazione al Popolo, sono attesi, oltre alla già citata Compagnia Dionisi, alcuni “ritorni”: quello di A.T.I.R., con “Natura morta in un fosso”, spettacolo vincitore del Premio Ubu 2002, ma anche quelli di Davide Enia con “Palermo – Maggio 1943” e dell’ITC Teatro dell’Argine e Mario Perrotta con “Odissea”.
In cartellone, inoltre, la Compagnia Veronica Cruciani con “Il ritorno” con Gigio Alberti, storia del ritorno di una figlia che ha scontato il suo debito con la giustizia, il Teatro Litta con “Otello”, Claudio Cremonesi con “Ciarlatown”, storia di un moderno ciarlatano che tenta di vendere le sue strampalate mercanzie adattandosi alle regole del mercato globale.
E ancora il Teatro dell’Elfo con “Happy family” di Alessandro Genovesi, premio Riccione per il Teatro con la paura di diventare grandi, la Compagnia Walter Broggini con “Solo”, humor nero per riflettere sul tema della morte, Fabio Monti e il suo spettacolo “Don Milani” e la Compagnia Teatrale Sinequanon con “Mucche Ballerine”, storia della guerra raccontata nell’estate del 1944 da una mucca da battaglia.

Tutti nomi di altissimo livello, che confermano la qualità offerta dalla stagione del Popolo.

Una qualità che non viene certamente meno nella programmazione musicale: il programma di musica contemporanea spazia dal jazz (con il Gianni Azzali Trio in ottobre e il Lorenzo Petrocca Trio in gennaio) al rock (con i Court, vincitori del premio “Best Alternative” Los Angeles Music Awards 2007), dalla già citata musica corale latinoamericana al concerto di musica spagnola con Jose Manuel Conte e a quello di musica afrocubana del gruppo Raices di Cuba preceduto da un masterclass di danza caraibica, al tango.

Per la musica classica e da camera in programma tre concerti dell’Orchestra Camerata dei Laghi e due dell’Orchestra Filarmonica Europea, oltre a un concerto di musica da camera con il gruppo “The Queentet”.

Sono invece soprattutto le grandi fiabe italiane a diventare spettacoli teatrali in questa quarta edizione della rassegna domenicale per bambini e famiglie “La Scatola Magica”, che inizierà il 9 novembre 2008 con un particolarissimo spettacolo dedicato a Marc Chagall, “Anima Blu” di Tam Teatromusica. I
n cartellone “Hansel & Gretel” di Teatro Invito, “Nella cenere” dei Teatrini, ispirato a Cenerentola, “Barbablu” di Pandemonium Teatro, “Pollicino” di Kosmocomico Teatro.
Presenti anche compagnie come il Teatro del Piccione, la Compagnia Roggero Rizzi Scala, Il Baule Volante, Unoteatro Stilema. Inoltre torna il Teatro del Buratto con “Pierino e il lupo in città”, spettacolo già applauditissimo nella seconda edizione della “Scatola Magica”, mentre la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino si inserisce con il suo “Favolosofia n.1” nel festival FilosofArti in uno speciale dedicato alle scuole.

Ma la grande novità, dunaue, riguarda l’innovativa formula di abbonamento “Gallarate Teatro Giovane”, che si unisce a quelle tradizionali.

Da quest’anno è infatti un’importante realtà questa formula di “abbonamento di sistema”, che pone definitivamente in relazione strutturale e coordinata i quattro teatri gallaratesi, promuovendone le attività e agevolando la partecipazione del pubblico agli spettacoli di ciascuno di essi.
L’abbonamento permette di assistere a otto spettacoli, su una scelta di 16 titoli, al costo di 80 euro: la scelta dovrà essere di due spettacoli per ciascun teatro.
La campagna per l’acquisto dei carnet per questo tipo di abbonamento si aprirà il 15 settembre e si protrarrà fino al 15 novembre 2008 alle biglietterie di ciascuno dei quattro teatri.

Tra prosa, teatro d’innovazione, musica classica e contemporanea e spettacoli per bambini e famiglie, arriva la novità di un abbonamento trasversale sui quattro teatri gallaratesi