A Villa Pomini donne di mondi lontani

Foto di Andrea Quaglia

8 marzo in Fotografia – Dopo il giovane Luca Napoli con i suoi "pendolari", è il turno del secondo nuovo autore scoperto da Argentiero e Armiraglio, chiamato ad esporre le proprie fotografie a Villa Pomini. Dopo una piccola riveduta del titolo dell'iniziativa, da Giovani Fotografi Italiani a Fotografi Italiani Emergenti, per evitare qualsiasi discriminazione di età, l'Afi ha così scelto un autore che potesse con le sue immagini rendere omaggio alla donna, in occasione della festa dell'8 marzo. Inaugura così sabato 6 marzo la mostra "donne di mondi lontani", frutto dei reportages intorno al mondo realizzati da Andrea Quaglia, sensibile fotografo e viaggiatore appassionato, che nel suo peregrinare attraverso i continenti ha raccolto gli sguardi di molti popoli, concentrandosi maggiormente sulle donne.

Ritratti dal mondo – Le fotografia raccolte in questa mostra sono state scattate durante viaggi in paesi non europei, che Quaglia ha effettuato nel corso degli ultimi dieci anni e in cui ha cercato di cogliere i tratti caratteristici  ed affascinanti di culture, tradizioni e stili di vita diversi dai nostri. Anche i ritratti delle donne, scelti per questa mostra, le descrivono all'interno del loro ambiente e della loro cultura. "I luoghi dove riesco a cogliere le emozioni più vere, sono i mercati rurali e i luoghi di culto religioso. In molti casi non è facile poter ritrarre persone o specialmente donne, perché il fotografo è visto come colui che con una fotografia può in qualche modo rubare l'amina. In altri casi si è di fronte a persone che posano con una naturalità innata, divertite nel vedersi apparire come qualcosa di magico nel dorso della macchina digitale" commenta l'autore.   

Altra foto dell'artista

Attimi vita quotidiana – Le immagini di Andrea Quaglia raccontano il mondo femminile nella sua semplicità e con semplicità, con il rispetto dovuto, senza alcuna ingerenza tecnica ed evitando manipolazioni fuori luogo. Le donne ritratte sono descritte nella loro quotidianità, nella straordinaria dignità con cui affrontano e vivono la loro non facile realtà, formata da pochi ed essenziali elementi che  nello stesso tempo le accomuna e le caratterizza. Immagini semplici ed efficaci, capaci di parlare al cuore di chi le osserva.