Un'opera in mostraUn'opera in mostra

Domeniche al museo – Ultime settimane per visitare la mostra "Moderni ma non troppo. Tradizione e innovazione nelle opere in collezioni bustesi anni Trenta" allestita nelle belle sale di palazzo Cicogna. La rassegna, infatti, chiuderà il 31 gennaio, ma chi ancora non avesse avuto tempo di ammirarla, potrà farlo usufruendo del servizio di visite guidate, messo a disposizione tutte le prossime domeniche del mese (17, 24, 31 gennaio). L'appuntamento è previsto alle ore 17: la visita è libera e gratuita, occorre solo presentarsi alla reception del museo dieci minuti prima dell'inizio del percorso. La mostra ha finora raccolto un buon successo di pubblico: circa ottanta al giorno le presenze nelle giornate festive e nei sabati di dicembre, parecchi anche gli apprezzamenti scritti sul registro dei visitatori.

I protagonisti e le opere – La rassegna, composta da una novantina di opere, si sofferma sulla passione per l'arte e la cultura dei capitani d'industria degli anni '30 e in particolare su alcune importanti collezioni che comprendono opere del secondo Ottocento e del primo Novecento. Tra queste, la rassegna prende avvio dall'importante raccolta di Giuseppe Noferini, imprenditore di origine toscane e personalità di spicco del cotonificio Dell'Acqua-Lissoni-Castiglioni, che seppe riunire un sostanzioso numero di lavori firmati dai pittori del movimento macchiaiolo, post macchiaiolo e di diverse scuole italiane. In mostra sarà possibile ammirare alcuni assaggi della sua collezione, attualmente dispersa: un esemplare di Fattori, uno di Silvestro Lega, un'opera di Gioli dalla quale è ripreso il manifesto della mostra e altri quadri rimasti nella casa di Noferini dopo la sua scomparsa. Altre due sono le collezioni prese in considerazione: quella dell'architetto Paolo Candiani, la cui famiglia era proprietaria di un importante cotonificio, che comprende opere di Domenico De Bernardi, Giuseppe Montanari, Guido Tallone e Luigi Zago, e infine quella di Giovanni Uberti Bona che predilesse i chiaristi (De Rocchi, Lilloni e Vernizzi), De Amicis, i pittori di Bagutta (Semeghini, Vellani Marchi e Morelli). Ultima sezione della mostra è dedicata alla presenza di artiste femminili all'interno di alcune di queste collezioni.

"Moderni ma non troppo" – Tradizione e innovazione nelle opere in collezioni bustesi degli anni Trenta
Fino al 31 gennaio 2010
Palazzo Marliani Cicogna, piazza Vittorio Emanuele II, Busto Arsizio (VA)
Orari: da martedì a sabato: 15.00-19.00. Domenica 10.00-12.00; 16.00-19.00. Chiuso il lunedì.