
La mostra è dedicata al concetto di attesa e di vuoto, intese più in chiave orientale che occidentale, ossia sottolineandone il valore espressamente positivo e creativo. Le opere di Gabriela Butti non sono lavori rientranti in una categoria specifica (quadro, scultura, disegno, incisione, fotografia, ecc.) ma sono realizzate con una tecnica severa, rigorosa ed estremamente particolare: scelto il soggetto – per lo più individuato in fotografie o frame cinematografici – la superficie (prevalentemente carta lavorata e preparata con colori naturali e solventi chimici) viene traforata e, successivamente, retroilluminata.

risultano essere spesso prive di reale valore artistico e spirituale.
Essendo argomento della mostra i concetti di attesa e di vuoto, l'esposizione non si esime dall'essere un evento che faccia riflettere i fruitori su tematiche spirituali e di sviluppo di coscienza spesso estranee alla nostra forma mentis, ma del tutto necessarie se si vuole imparare a vedere, ascoltare ed essere. In linea con tutte le inaugurazione delle mostre curate da Francesco Raimondi, anche WE USED TO WAIT – gabriela butti art exhibition, avrà un'inaugurazione "attiva", ovvero si cercherà di coinvolgere l'osservatore in maniera diretta, mettendolo in dialogo "spirituale" con le opere esposte attraverso passi tratti dal Tao Te Ching di Lao Tzu.
Info.
WE USED TO WAIT
Gabriela Butti
dal 23 Maggio al 7 Giugno 2015
Sala Civica Bergamaschi
Piazza Giovanni XXIII, 4 Induno Olona
Orario: da martedì a venerdì 15.00 – 18.30; sabato e domenica 9.30 – 12.30 / 15.00 – 18.30.
Lunedì chiuso. Ingresso libero
Inaugurazione Sabato 23 Maggio 2015 ore 17, con intervento del prof. Paolo Bellini, storico dell'arte, e l'Assessore alla Cultura del Comune di Induno Olona Stefano Redaelli.