I geositi dell'InsubriaI geositi dell'Insubria

Unesco Dess – In occasione della settimana Unesco Dess 'Città e cittadinanza', l'Assessorato alla Tutela Ambientale, il Centro Regionale per l'Educazione Ambientale di Varese e le Guardie Ecologiche Volontarie promuovono un convegno su un tema coinvolgente su diversi aspetti: storia, natura, arte, turismo. I siti geologici, la creazione di un Geoparco dell'Insubria. Da qualche tempo si sente parlare di questo argomento, in particolare legato alla realtà del Monte San Giorgio, già patrimonio Unesco sul versante svizzero e in attesa di approvazione per la parte italiana. Una serie di relatori si susseguono nella giornata di sabato 14 novembre a Salone Estense di Varese, moderati dall'architetto Giorgio Marchi. "Dalla geologia, materia specifica e riservata ad un raggio d'azione ristretto, l'intento è quello di coinvolgere un pubblico più ampio ampliano il discorso su diversi fronti legati alla realtà del paesaggio", spiega Marchi.

Spunti di riflessione – "Si deve passare dalle parole ai fatti – prosegue Marchi – andando a suscitare differenti interessi basandosi su una semplice formula: organizzazione, collaborazione di diversi enti per poter arrivare ad avere una realtà solida in grado di richiedere finanziamenti e dar vita a sinergie importanti". Tre i livelli su cui si lavora, "dall'idea del geosito inserirsi nel più ampio progetto del geoparco dell'Insubria per puntare alla rete europea dei geoparchi. Siamo ad oggi sulla soglia del primo gradino", spiega l'architetto. Come ogni progetto ragionevole che si rispetti i punti su cui costruire il futuro si basa su alcuni concetti ricordati dallo studioso: 'Si parte dalla conoscenza globale per concentrarsi poi sulla protezione delle realtà esistenti, alla valorizzazione ed infine alla divulgazione".

Immagine Grotta del Frassino Campo dei Fiori (ph.www.vivivarese.Immagine Grotta del Frassino Campo dei Fiori
(ph.www.vivivarese)

Le novità – Il convegno diventa un'occasione per conoscere, discutere e confrontarsi sulle novità in merito all'argomento. Tre i siti nel territorio del Comune di Varese candidati al Geoparco dell'Insubria: Valle della Fornace, Grotte del Campo dei Fiori e Cave della Molera. Il convegno si apre con il saluto delle autorità, dal primo cittadino Attilio Fontana a Luigi Federiconi (Ass. alla Tutela Ambientale del Comune di Varese), Luca Marsico (Ass. Prov. alla Tutela Ambientale), Alberto Denti (Pres. Parco Regionale Grigna Settentrionale), Giacomo Camozzini (Direttore Parco Regionale Grigna Settentrionale) e Giuseppe Barra (Pres. Parco Campo dei Fiori).

Gli argomenti trattati – In occasione del convegno spetta a Markus Felder e Stefano Turri il compito di introdurre l'argomento sui geositi dell'Insubria. Entrando nello specifico dei nuovi siti candidati invece è Alessandro Uggeri ad esporre il carsismo del Campo dei Fiori e Massimiliano Naressi la gonfalite e l'utilizzo della 'molera'. Alfredo Bini per la Valle della Fornace sottolinea gli aspetti di interesse scientifico del luogo. Il moderatore dell'incontro, Giorgio Marchi, approfondisce gli aspetti paesaggistici e gestionali dei geositi. In chiusura si affronta l'aspetto fondamentale della didattica con Lucia Agostinelli: itinerari, percorsi, progetti.

'Siti geologici del Comune di Varese…
verso il geoparco dell'Insubria'

sabato 14 novembre 2009
Salone Estense del Comune di Varese
Via Sacco, 5 (VA)
8.30-9.00 registrazione partecipanti
Info: Comune di Varese
Area XI Tutela Ambientale
Via Copelli, 5 (VA)