Armanda Verdirame ha scelto la materia, la terra, come mezzo espressivo per dar voce alla sua poetica della Vita. E' infatti l'argilla, l'elemento utilizzato principalmente nelle sue creazioni, prima lavorata e plasmata, quindi cotta al calore del forno. Questa procedura ha in sè i quattro elementi primari: terra, acqua, aria e fuoco che danno forza ed espressione al concetto di Natura e di unità globale del Cosmo.
Alle sue creazioni Armanda aggiunge anche altri componenti fortemente simbolici: i semi di cereali e di legumi, segni che il fuoco imprimerà eternamente nelle sue opere.
Questi elementi rappresentano l'archetipo della Vita, la memoria del nutrimento storico e il futuro per l'umanità.

Armanda Verdirame è nata a Novara, vive a Milano e lavora tra Milano e Recanati. Ha compiuto i suoi studi al Liceo Artistico, successivamente ha approfondito le tecniche calcografiche presso la stamperia Sardella di Milano e Urbino.
Per vari anni ha insegnato materie artistiche, portando nella scuola le sue esperienze di ricerca nel campo delle materie naturali. Ha studiato il colore inteso come recupero di antiche tecniche tintorie e di cottura.

Tra i materiali esplorati ha stabilito un rapporto preferenziale con l'argilla, lavorando nel suo laboratorio situato nell'antica fornace Curti a San Cristoforo di Milano. Espone dal 1976 in Italia e all'estero.