Laveno Mombello – Un’installazione monumentale dell’artista Francesco Faravelli integra la suggestiva scenografia del paesaggio lacustre spesso teatro di regate. L’opera, intitolata “Vele. L’immutabilità della forma” è collocata davanti alla sede della galleria Ottonovecento in Lungolago De Angeli.

Gli elementi naturali, terra, aria, acqua, hanno ispirato l’artista, appassionato velista, a sintetizzare un campo di regata. I tre elementi corrispondono alle tre punte del triangolo. La simbologia del ternario, ramificata in tutte le tradizioni, si riconduce all’unità primordiale, all’equilibrio originario.

La resistenza alle intemperie e la finitura stessa del ferro, materiale così tenace e durevole, simboleggiano la resistenza alle avversità della vita, la facoltà di orientarle in accordo col vento per farsi strada in un ambiente in constante mutazione.

In quest’opera Faravelli fonde folklore e mito in nuove strutture utilizzando strumenti e tecniche tradizionali per estrarre il contemporaneo.
L’installazione potrà essere ammirata sino al 31 ottobre.

Note biografiche
Francesco Faravelli è nato a Milano nel 1970 e ha avuto una formazione scolastica di tipo tecnico. Dopo anni di esperienza commerciale in grandi aziende si avvicina in modo casuale al mondo della ceramica.
Frequenta dapprima la bottega di un ceramista e scultore a Varese, poi si iscrive ad un corso annuale per ceramisti sponsorizzato dall’Unione Europea. Qui viene subito alla luce un particolare interesse per la tecnica Raku. Partecipa a diverse mostre e nel 2002 espone le sue opere presso lo stand B&B Italia al Salone del Mobile di Milano in collaborazione con Studio Collage.
Nello stesso anno, crea prima una collezione di gioielli per Dolce e Gabbana, e poi un progetto per l’Institute of Modern Design di Stoccolma.
Ha vinto il terzo premio al Mia, Mostra Internazionale Arredamento (Monza-2004) e nello stesso anno è stato selezionato per partecipare a una mostra d’arte collettiva di ceramisti Raku.
Nel 2004 spot TV e rassegna stampa con Le Fablier a Villaerba (CO).
Nel 2005 Mostra personale presso Pappafood – sede Mediaset (Cologno Monzese)
Nel 2005 incontra Paolo Guadalupi durante la creazione dello stand per Maison & Object a Parigi. Questo incontro portò ad una stretta collaborazione che dura ancora oggi e alla nascita di FG Art and Design.