Varese – Inizia l’Avvento e Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale, presenta, nell’ambito del progetto “Varese, beato chi ci viene” un ciclo di appuntamenti per andare alla scoperta di un patrimonio artistico spesso poco conosciuto, ma di grande valore. Un viaggio nella storia dell’arte che parte da un monumento paleocristiano risalente al V secolo contenente delicati ed unici affreschi del XII secolo e approda alle opere contemporanee e che ogni venerdì, con inizio alle 16, accompagna alle porte del Natale.

Il primo appuntamento è con “Una storia romanica”. La meta prescelta è il battistero di San Giovanni a Riva San Vitale (Svizzera),  un monumento paleocristiano risalente al V secolo che contiene delicati affreschi romanici, tra i quali spicca una straordinaria natività la cui scena ricalca modelli bizantini come quello interpretato dall’ignoto autore degli affreschi della chiesa di Santa Maria foris Portas a Castelseprio (VA).

Venerdì 24 novembre, al battistero di San Giovanni a Varese si va alla scoperta di “La Natività e altre storie”. Per l’occasione si aprono le porte del gioiello architettonico custodito nel centro cittadino che ospita sulle pareti una serie di affreschi tra i quali compaiono anche due natività. Nella visita è previsto anche l’accesso alla tribuna superiore, recentemente restaurata e riaperta al pubblico.

Per il 1° dicembre, la destinazione è la Chiesa della Madonna in Campagna di Castiglione Olona (VA). Edificio una volta circondato da prati e da campi, ora si trova nel centro abitato: la chiesa, con due cappelle adiacenti, all’interno custodisce una pala affrescata con le scene di una straordinaria natività.

Venerdì 8 dicembre, porte aperte al Museo Baroffio al Sacro Monte di Varese per “Natività antiche e contemporanee”. Un viaggio dal romanico a oggi, da Lanfranco da Ligurno a Renato Guttuso attraverso le opere custodite nel museo e che rappresentano l’adorazione dei magi, la nascita di Gesù, la fuga in Egitto e l’infanzia di Cristo.

Il 15 dicembre è in programma la visita alla chiesa della Madonnina in prato e alla chiesa dei Santi Pietro e Paolo a Biumo Inferiore, Varese, dove nel cuore della città due chiese raccontano la natività con affreschi seicenteschi e testimoniano il passaggio di San Carlo Borromeo a Varese.

Per concludere, venerdì 22 dicembre, tutti al santuario di Santa Maria di Piazza a Busto Arsizio (VA). Nel centro storico, un santuario cinquecentesco racconta la devozione alla Vergine: una cupola affrescata, profeti e sibille che vegliano sui pellegrini, oltre alla Madonna con Bambino per concludere il ciclo di visite del periodo natalizio.

I biglietti (10 euro) sono disponibili sul sito di Archeologistics: bit.ly/Straordinarienatività
Info e prenotazioni: info@archeologistics.it Tel: +39.3288377206