Un'opera di ColomboUn'opera di Colombo

Costruire con i colori – Un repertorio variegato accomuna i due artisti in scena questo fine settimana nella sala espositiva di Piazza Santa Maria: dalla natura e dal mondo che li circonda entrambi prendono ispirazione, facendosi interpreti di uno stile figurativo realistico ma al contempo estremamente poetico. A chiudere la mostra "Scolpire con i colori" venerdì 13 novembre è l'artista Pierluigi Colombo. Paesaggi, nature morte, composizioni e figure sono i soggetti che troviamo ritratti nelle sue tele che l'artista dipinge, dividendosi tra la Lombardia e l'assolata Riviera di Ponente.  Pierluigi Colombo ama infatti ritirarsi nel suo studio d'arte a Laigueglia, a pochi passi dal mare, dove realizza ed espone le sue opere. Colombo non si limita a descrivere ciò che vede, ma partecipa con sentimento ed emozioni allo spettacolo della natura, trasferendo le sue sensazioni sulla tela attraverso una pittura sintetica, espressiva, resa con la tecnica della spatola.

Un'opera di CrespiUn'opera di Crespi

Realtà poetica – Sabato 14 novembre inaugurazione della mostra di Silvio Crespi, famoso artista bustocco, dal titolo suggestivo "I sospiri colorati del vento". La nuova personale dell'artista vedrà esposti circa 45 opere della sua recente produzione che proporranno il riconoscibile repertorio di Crespi: paesaggi, scene mitologiche e scene di arte sacra. "Non si può negare, infatti, che la componente illustrativa e talora genuinamente didascalica dell'opera di Crespi conferisce a gran parte della sua produzione un tono di garbata, dolce affabilità: è una pittura, cioè, con la quale gli occhi di tutti possono "dialogare" senza schermature e filtri intellettuali complicati". In occasione dell'esposizione verrà messa a disposizione del pubblico"La foresta d'arte": la monografia dedicata all'artista, a cura di Giuseppe Magini, pubblicata lo scorso anno, che descrive l'intero percorso artistico del pittore attraverso la riproduzione di quasi 400 opere e più di 60 pagine di testo a commento di queste.  A un anno di distanza Crespi si ripresenta al pubblico bustocco, a lui molto affezionato, per proporre ancora una volta le sue liriche visioni, in cui il dato reale sublima in una dimensione magica, densa di simbologie e si fa carico di un messaggio interiore di rara purezza.

I sospiri colorati del vento
mostra personale di Silvio Crespi
Sala del cortiletto, Chiesa S. Maria

Piazza S. Maria 8, Busto Arsizio (VA)

Inaugurazione: sabato 14 novembre 2009, ore 18.00