In occasione del 63° anniversario della deportazione della commissione interna della Ercole Comerio, sabato 27 gennaio alle 16 sarà inaugurato un monumento voluto per valorizzare la lapide commemorativa su cui sono scolpiti i nomi dei lavoratori tragicamente scomparsi nel campo di Mauthausen.

Il monumento è stato realizzato all’interno del nuovo parco Comerio che si trova tra le vie Magenta, Espinasse e General Fanti, dove un tempo sorgeva proprio la fabbrica da cui i nove operai vennero prelevati il lontano 10 gennaio del 1944.
Il monumento si trova in una piazzetta creata appositamente all’interno dello stesso parco ed è stato allestito secondo le indicazioni del pittore Carlo Farioli, che ha anche realizzato la fusione in bronzo applicata sulla base della lapide, che a sua volta è stata appoggiata su un muro realizzato con mattoni d’epoca. A fare da sfondo un murales in cui lo skyline della città con le fabbriche, i campanili, le chiese, si staglia sul cielo azzurro.

“Nell’ambito di un percorso di rivalorizzazione dei monumenti della memoria – spiega il sindaco Gigi Farioli – ho deciso di procedere, in sinergia con le associazioni cittadine, alla ridefinizione di tutti i segni della memoria che la città ha conservato. Il nuovo monumento dedicato ai martiri della Comerio rappresenta il primo esempio di una serie che sarà sviluppata nei prossimi anni. Si tratta di un gesto concreto di profondo e doveroso rispetto verso la nostra storia e verso la nostra memoria ”.

Il nuovo parco ha una dimensione di circa 15.000 mq e comprende due aree dedicate al gioco dei bambini, una ad uso esclusivo dell’asilo nido adiacente ed una più ampia ad uso pubblico, già fruibili da diverso tempo, così come l’area parcheggio che mette a disposizione 76 posti auto. Sono state appena ultimate, invece, un’area naturalistica che comprende un laghetto, un’area ricreativa in cui sono stati realizzati un anfiteatro e una piazzetta che potrà essere utilizzata anche per pattinare e infine una struttura in muratura polivalente con annessi servizi igienici.