Un'opera di Alfio Paolo GrazianiUn'opera di Alfio Paolo Graziani

La mostra – Alfio Paolo Graziani torna nella sua Gavirate, nell'anno in cui si ricorda il centodecimo anniversario della nascita. Certo avremmo potuto vederlo in sedi espositive più idonee, ma l'arte (lo sappiamo tutti, ed oggi a maggior ragione) deve fare i conti con gli sponsor e i sostenitori privati. Ben vengano, ovvio. In questo modo i cittadini di Gavirate potranno ammirare, fino al 29 gennaio, le 12 (più una) opere scelte per rappresentare i mesi dell'anno nel calendario di Amministrazione Comunale e Pro Loco. Una scelta mirata: la prima tela esposta risale agli anni '20, ad un giovane ed ancora acerbo (si fa per dire) Alfio Paolo Graziani in cerca del suo tratto pittorico distintivo. E poi, a seguire, le altre 12 raccontano il passare del tempo e delle stagioni, grazie alle nature morte, ai paesaggi, alle ambientazioni carnevalesche velate di un pizzico di malinconia. Una scelta azzeccata, insomma, che spazia nei soggetti privilegiati dall'artista nella sua lunga carriera, segnata anche dalla sua patria d'adozione, la stessa Gavirate che non lo ha mai dimenticato.

Un'opera di Alfio Paolo GrazianiUn'opera di Alfio Paolo Graziani

Sponsor e territorio – Abbiamo sottolineato poco sopra l'importanza del sostegno e della sponsorizzazione dell'arte da parte di enti privati, oggi più che mai visto il periodo di forte crisi finanziaria. Noi di Artevarese ci siamo fatti spiegare da Flavio Debellini, dell'Area Magager della Banca Popolare di Bergamo (che ospita la mostra di Graziani) che cosa significa, per loro, investire sulla cultura.
"Investire sulla cultura significa sostenere le iniziative e i lavori a partire dal territorio. Graziani, per esempio, ha passato la metà della sua vita a Gavirate, e noi abbiamo una filiale dal 1908 proprio quì, quindi potremmo dire di essere entrambi "storici" per Gavirate. Noi abbiamo una lunga storia in campo economico e Graziani in campo artistico, è per questo che lo valorizziamo."

Felice ParonelliFelice Paronelli

Parola agli organizzatori – Così il primo cittadino di Gavirate, Felice Paronelli, ai nostri microfoni:
"Noi, molto spesso, andiamo a cercare al di fuori del nostro contesto persone note, quando sappiamo benissimo che abbiamo anche in casa delle persone importantissime. Pensiamo al fatto che Graziani è stato espositore per quattro volte alla Biennale di Venezia, già solo questo potrebbe essere un biglietto di presentazione più che valido. Questa è un'iniziativa davvero importante per far riscoprire quali sono le nostre vere ricchezze. Molte le iniziative che quest'anno andranno a ricordare la figura di Graziani nel centodecimo anno dalla sua nascita. La prima scelta dell'Amministrazione Comunale è stata quella di fare un calendario che è andato in tutte le case dei gaviratesi. Poi ci saranno molte altri manifestazioni che ne rilanceranno la figura."
"Direi che Graziani, che tra l'altro io ho conosciuto personalmente, meritava questo riconoscimento." a parlare è il Direttore della locale Proloco Luciano De Maddalena, "Porlo sul calendario credo sia stata un'idea importante perchè in questo modo entra a contatto con tutte le famiglie gaviratesi. Abbiamo già, in passato, ospitato una mostra del pittore Brunella, e ora Graziani; per noi della Proloco è motivo di orgoglio portare avanti questa iniziativa. Tra l'altro Luigi Barion, curatore ed anima della mostra, regalerà alla sede della Proloco un'opera di Graziani a tema carnevalesco: un grandissimo omaggio che, sono convinto, Graziani avrebbe apprezzato."

12 + una
OPERE DI ALFIO PAOLO GRAZIANI
dal 18 al 29 gennaio
UBI Banca Popolare di Bergamo
Piazza Libertà, Gavirate
da lunedì a venerdì
8,30 – 13,20 e 14,35 – 15,35