Due ruote per la MoldaviaDue ruote per la Moldova

La ruota che unisce – Partenza Besozzo, arrivo Chisinau. Questo l'itinerario compiuto dal ciclista luinese Gino Marelli nell'agosto del 2008. I mondiali di ciclismo a Varese erano ormai alle porte e l'Associazione di Promozione Sociale Italia-Moldova (onlus), ha voluto cogliere l'occasione dell'evento sportivo, per avvicinare i due Paesi tramite il mondo sportivo. L'intento dell'Associazione era quello di sensibilizzare a questa pratica sportiva anche la Moldavia, coinvolgendo anche i più giovani ed avvicinarli al mondo delle due ruote. Così, accanto al viaggio simbolico del ciclista, da Varese alla capitale moldava, i giovanissimi, della Scuola d'Arte di Chisinau, si sono impegnati in un concorso creativo sul tema del ciclismo, in previsione di uno scambio espositivo artistico, a Varese e Chisinau, delle opere realizzate dagli studenti.

Apre la mostra –
A partire da sabato 21 marzo, viene così allestita nello Spazio Rossi del Liceo Artistico Frattini, la mostra dal titolo 'Due ruote per la Moldova'. Al momento dell'inaugurazione si avrà la presenza delle istituzioni provinciali e della vice-preside della Scuola d'Arte 'Sciusev' di Chisinau. I lavori in mostra, acquerelli e disegni, accompagnati da qualche opere scultorea di piccolo formato, sono opera di giovani dai 6 ai 15 anni. Questa è la fascia d'età attiva nella scuola moldava di specializzazione artistica volontaria di Chisinau, da cui provengono gli elaborati. "Questi lavori prendono forma in un contesto molto differente dal nostro, basta pensare che molti di questi ragazzi non hanno una bicicletta, non essendo un bene così diffuso come da noi – spiega Gianluca del Marco, presidente dell'Associazione – gioca un ruolo fondamentale la fantasia. Anche i materiali utilizzati sono di origine povera, le sculture sono create con terra cruda". Bisogna attendere il prossimo mese di maggio per vedere viaggiare sino alla capitale moldava, in occasione della settimana dedicata alla cultura italiana, gli elaborati dei giovani studenti varesini, ora esposti al Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, nella mostra 'Arte della cronaca'.

Un bicicletta che prosegue il suo viaggio – Sono in previsione una serie di appuntamenti realizzati con il contributo della Pro Loco di Varese, del Comune di Besozzo e dell'Associazione Casa del Mondo (onlus) di Varese, oltre che dal Liceo Artistico Statale Frattini di Varese e degli altri istituti scolastici moldavi. In autunno verrà pubblicato un volume fotografico, un vero e proprio diario di viaggio che ripercorre le tappe compiute dal ciclista varesotto Marelli. Presentazione del volume e diffusione dello stesso, in diversificati ambiti, da quelli sportivi a quelli scolastici, accompagnata da una mostra fotografica dedicata al lungo viaggio. Il progetto intende così valorizzare gli aspetti non solo sportivi del ciclismo ma sottolineare il valore propedeutico di questa disciplina sportiva per una corretta e sana crescita infantile con particolare riferimento ai minori moldavi affetti da diabete mellito. L'Associazione di Promozione Sociale Italia-Moldavia (onlus) ha infatti già in corso d'opera un altro importante progetto solidaristico nella Repubblica Moldova, supportato e condiviso anche dalla Provincia di Varese (Assessorato alle Politiche Sociali), rivolto proprio al disagio socio-sanitario provocato dalla patologia diabetica sui minori.

'Due ruote per la Moldova'
inaugurazione sabato 21 marzo ore 11.30
Sala Rossi del Liceo Artistico di Varese
Via Valverde (VA)
orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 17,00
sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00
ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE
ITALIA – MOLDAVIA (ONLUS)
Casella Postale 46
21023 Besozzo (VA)
Tel/Fax: 0332 – 772920
www.italiamoldavia.org