Thishumanity - Milano, Galleria PackThishumanity – Milano, Galleria Pack

A che cosa equivarrebbero oggi la Guernica di Picasso, manifesto delle atrocità della guerra, o la Scuola di Atene? Potrebbe esistere un parallelo moderno del ritratto femminile della laconica Monna Lisa? Può un artista dei nostri tempi "tradurre" nel suo linguaggio i capolavori dell'arte, ispirandosi ad essi? Ecco la domanda più grande, tragicamente destinata a non avere risposte. O forse no. Matteo Basilé nel suo interessante lavoro intitolato "Thishumanity" si è addirittura ispirato al Trittico della Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, databile al 1438. Un'opera immensa, oggi divisa tra National Gallery di Londra (Niccolò da Tolentino alla testa dei fiorentini), Uffizi di Firenze (Disarcionamento di Bernardino della Ciarda) e Museo del Louvre (Intervento decisivo a fianco dei fiorentini di Michele Attendolo).

Ma a che cosa corrisponde oggi il linguaggio della battaglia, del sangue e di una possibile vittoria? Come descrivere, in un fermo immagine parlante, lo scontro fisico tra popoli ed eserciti, guerre, soprusi, violenze inaudite perpretate su uomini, donne, deboli?

Le opere di "Thishumanity" sono ambientate nel sud est asiatico e realizzate attraverso tecniche fotografiche digitali di post produzione. Una profonda radice classica è ciò che alimenta la sequenza di Basilé, un'operazione complicata che ha il suo centro in una battaglia femminile ma che, tra i tanti meriti, ha quello di parlare un linguaggio contemporaneo altamente comunicativo e quello, non meno importante, di disvelare l'opera antica, di farci tornare a lei, oltre tutti i feticci privi di sensibilità.

Matteo Basilè – Thishumanity
Fino al 29 gennaio 2011
Milano, Galleria Pack
Orari: dal martedì al sabato dalle 13.00 alle 19.30
Ingresso libero
Catalogo Damiani editore