Progetto C.Ricardi, L.SerafinProgetto C.Ricardi, L.Serafin

La città e la sua arte – Milano cambia volto per un mese. Una sorta di prova generale per l'Expo 2015. Idee per opere d'arte sparse per la città, tra le vie della metropoli, le sculture degli artisti che hanno partecipato al progetto 'Sculture nella città – Progetti per Milano', ideato dalla Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente. "Scultura nella Città – Progetti per Milano ha l'obiettivo di dimostrare la capacità della scultura di essere protagonista della riqualificazione di porzioni di città. Una bella scultura progettata con riferimento ad un preciso contesto urbano ritengo possa rappresentare un'ulteriore opportunità per ridisegnare la città, così da far coincidere lo spazio dell'arte con lo spazio dell'uomo", ha dichiarato Giulio Gallera, coordinatore del progetto. Un concorso aperto a tutti gli artisti che risiedono o operano in Lombardia, organizzato in due categorie: nati entro il 31 dicembre 1967 e artisti nati a partire dal 1 gennaio 1968. Tra i partecipanti per la categoria giovani anche una varesina: Chiara Ricardi.

Basi di partenza – 'Il concorso prevede la progettazione di un'opera scultorea, inedita, realizzata in piena libertà stilistica, tecnica e di soggetto, pensata in conformità ad una sua ideale collocazione nel reale contesto urbano milanese, scelto nella massima libertà fra piazze, giardini, aree verdi, porzioni di parchi o altro', viene spiegato nel bando. Chiara Ricardi, in collaborazione con Lorenzo Serafin, architetto e musicista, hanno presentato un progetto che si inserisce nelle quinte architettoniche della Cappella Portinari e Chiostro Sant'Eustorgio, sede del Museo Diocesano. "La scelta ubicativa è suggerita da una proposta di ridisegno del parco contenuta nel progetto vincitore del recente concorso per l'ampliamento del Museo Diocesano che prevede di collocare un giardino d'acqua lineare in asse con la Cappella Portinari sottolineando un ideale collegamento visivo tra questa e la mole di S.Lorenzo all'estremo opposto del parco", spiega l'artista. La firma della scultrice varesina è evidente; la sua materia suona anche in quest'opera, la creazione artistica dialoga non solo con l'ambiente che la circonda, ma anche con l'aria che l'attraversa.

L'operaL'opera

Canneto sonoro – Questa l'idea di massima del progetto varesino: "l'opera vuole suggerire una fusione delle arti non soltanto in virtù dell'effettiva sonorità delle sculture, ma anche grazie alla valenza pittorica e grafica delle strutture sottili che disegnano l'aria e il contesto in cui si collocano e alla suggestione quasi teatrale degli elementi centrali, che possono modificare il loro orientamento grazie all'intervento del visitatore", scrivono gli ideatori dell'opera. "La scultura è in acciaio, alluminio ed ebano (usato per i ponti che tendono le corde) e costituisce il modello in scala 1:4 del percorso scultoreo progettato per il parco delle basiliche. E' una scultura sonora, che i visitatori possono suonare con le dita o con bacchette di legno lasciate appositamente in loco", precisa Chiara Ricardi.

I premi in palio – E' prevista per l'11 giugno la cerimonia di premiazione del progetto migliore di entrambe le categorie. Il primo premio è di 15.000 euro per la prima categoria e di 7.000 euro per i giovani. A giudicare i progetti presentati una giuria artistica composta dal coordinatore del progetto, Giulio Gallera, lo scultore Arnaldo Pomodoro, i critici d'arte Elisabetta Longari e Francesco Poli, l'architetto Matteo Poli, l'Assessore all'Arredo, Decoro Urbano e Verde del Comune di Milano Maurizio Cadeo e Alberto Veca, componente del Consiglio Direttivo della Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente.

Allestimento opera Chiara RicardiAllestimento opera Chiara Ricardi

Protagonisti milanesi – Una grande mostra viene allestita al Museo della Permanente, dove convergono le opere selezionate, oltre a una sezione multimediale in cui verranno proiettate le immagini dei lavori di tutti coloro che hanno aderito al concorso e a una sezione introduttiva che ripercorre le fasi salienti della storia della scultura a Milano dagli anni Cinquanta a oggi, in un dialogo tra generazioni, modalità espressive, forme e materiali diversi. Fanno da scenario a questo lavoro di ricerca storico – artistica, alcuni nomi che hanno fatto della Milano di pieno '900, la culla della scultura contemporanea. Una sezione storica curata da Francesco Poli dove si possono incontrare Luigi Broggini, Carmelo Cappello, Alik Cavaliere, Agenore Fabbri, Lucio Fontana, Marino Marini, Fausto Melotti, Umberto Milani, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Francesco Somaini, Nanni Valentini. "Un percorso che mette in luce la singolarità e l'ampiezza dei linguaggi plastici sviluppatesi in questi decenni, a fianco di un altrettanto sintetica testimonianza fotografica delle più importanti opere monumentali collocate negli spazi pubblici della città; congiunzione o punto di partenza con quello che questa mostra-concorso vuole rappresentare", ha spiegato il curatore.

Maestri e allievi – Le due categorie vedono schierati giovani esordienti del panorama artistico, accanto ai protagonisti dell'arte contemporanea. Per la categoria over 40, sono presenti: Italo Antico, Kengiro Azuma, Giacomo Benevelli Gabriella Benedini, Claudio Borghi, Giovanni Campus, Nado Canuti, Nino Cassani, Alex Corno, Salvatore Cuschera, Guido Di Fidio, Pino Di gennaro, Vittorio Di Muzio, Michele Festa, Gaetano fracassio, Paolo Gallerani, Alberto Gjhinzani, Franca Ghitti, Italo Lanfredini Lydia Lorenzi, Giancarlo Marchese, Armando Marrocco, Felice martinelli, Franco Mazzucchelli, Walter Mutton, Hidetoshi Nagasawa, Gianfranco Pardi, Paolo persichetti Scopinich, Edi Sanna, Anna Santinello, Paolo Schiavocampo, Giuseppe Spagnulo, Mauro Staccioli, Grazia Varisco, Franco Zazzeri. I giovani partecipanti sono: Lorenzo Attisani, Ilaria Beretta, Matteo Bissaca, Mattia Bosco, Clara Camerino, Pasquale Carucci, Marco Chiesa, Gianluca Codeghini, Lucia Di Perro, Fabrizio Dusi, Maddalena Fragnito De Giorgio, Agostino Gallina, Alberto Gianfred, Ho-Jin Jung, Pietro Marchese, Piermarco Mariani, Barbara Mignone, Daniele Nitti Sotres, Francesco Panceri, Chiara Pellegrini, Nada Pivetta, Chiara Ricardi, Cristiano Mattia Ricci, Erika Rocchigiani, Pietro Paolo Spoto, Leonardo Zuccaro Marchi.

'Scultura nella città – Progetti per Milano
Concorso di scultura e mostra'

8 maggio – 14 giugno 2009
Palazzo della Permanente
via Filippo Turati, 34
20121 Milano
Premiazione: 11 giugno 2009 ore 18.30
Apertura al pubblico: 8 maggio – 14 giugno 2009
Orari: dal martedì al venerdì 10-13/14.30-18.30; giovedì 10-13/14.30-22; sabato e festivi 10-18.30; lunedì chiuso
Ingresso libero