This performance is a diagram of performative inventions, audioThis performance is a diagram of performative
inventions (Festival Performazioni – MAGA)

Savana Mutations è il nuovo appuntamento del MAGA con il suono.
Dal 2005 il Museo porta avanti una ricerca nei confronti dell'arte più strettamente contemporanea, tracciando un percorso critico – attraverso mostre, performance e eventi – che pone l'attenzione su forme artistiche e linguaggi espressivi che non conoscono confine di genere, ipotizzando una nuova definizione dell'oggetto artistico.

In linea con questi specifici interessi, il MAGA realizza e promuove eventi e mostre in cui il suono, l'azione, il comportamento e la commistione tra le varie discipline artistiche, rifondano l'estetica dell'opera d'arte, aprendo ad un'idea di arte come esperienza diretta.

Il MAGA ha realizzato nel 2011 il Festival Performazioni con Ryoji Ikeda, Nico Vascellari, King Tongue e Yoshua Okon, Knowbotiq, Michele Bazzana, Societas Raffaello Sanzio, Ze Coeupel, Klaus Obermaier, Gilles Jobin. Nel 2010 ha dedicato un mostra a Carsten Nicolai (Alva Noto).

S/V/N/ – Savana Mutations è una rassegna musicale e artistica di ricerca e intrattenimento che conduce nei territori inesplorati dei nuovi suoni e reinterpreta gli spazi urbani più suggestivi del territorio.
Un viaggio audiovisuale misterioso e imprevedibile, senza confini geografici né stilistici, tra musicisti, produttori e visual artist contemporanei che guardano all'oggi come se fosse già domani. Artisti "contaminati" che esplorano l'eredità di un passato musicale in apparenza inesauribile e lo trasformano con l'ispirazione e i linguaggi tecnologici che più gli appartengono.

Dopo il successo dello scorso 19 maggio di Savana Dream, il secondo appuntamento con S/V/N/ si svolge al MAGA con l'obiettivo di condividerne la linea di sperimentazione e inserirsi in un contesto dalla forte identità sul versante del contemporaneo. Savana Mutations sviluppa ulteriormente la ricerca di sonorità oniriche, sognanti, spettrali, affrontando questa volta l'ipotesi di un movimento tecnoide "mutante" che si plasma e si trasforma in corso d'opera anticipando i suoni e le immagini del futuro più prossimo.


Savana Mutations
è quindi il singolare tentativo di nuovi artisti internazionali e italiani di scoprire, attraverso le proprie produzioni per lo più concettuali ma al tempo stesso accessibili, possibili sbocchi per un'umanità sempre più scollata, individualistica e dipendente dalle tecnologie.
Il sound post-globale di Palm Wine, al confine tra musica sperimentale e arte contemporanea, il pastiche arty ad incastri ritmici del produttore greco Larry Gus, le reiterazioni elettroniche meditative e viscerali del misterioso collettivo londinese Old Apparatus, fino al nuovo progetto dello scozzese Alex Smoke (Wraetlic), che si ispira al filone più evoluto del post-dubstep incorporando nella performance voci dal vivo e visual creati su misura dai giapponesi Arch Project, preannunciano Savana Mutations al MAGA più che un semplice evento la trasposizione in una dimensione spazio-temporale altra.
 
L'altro fronte "sempre aperto" in Museo è quello della didattica: al termine del corso di formazione "Bello come un Quadro", il Dipartimento Educativo del MAGA ha presentato le proprie attività didattiche, rivolte alle scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2012/2013. Le novità coinvolgeranno bambini, ragazzi e insegnanti: le attività di quest'anno sono raccolte all'interno della guida "Guardando da Vicino" che illustra il cuore delle attività in cui  "Tessere legami, storie e racconti, imparare a osservare la superficie delle cose – la pelle degli altri e degli oggetti del nostro quotidiano, le immagini e i segni che ci circondano – per poi andare in profondità".
Le attività didattiche sono organizzate in un momento teorico e uno pratico: in visita al museo si scopre come le opere d'arte contemporanea rispecchino il nostro tempo, mentre in laboratorio si verificano le riflessioni emerse, lavorando spesso ad un'opera collettiva in cui ognuno esprime la propria visione e nel contempo impara a negoziare i propri spazi e saperi con quelli dei compagni.