Una delle foto in mostraUna delle foto in mostra

Il percorso fotografico nella Pigalle notturna di Louis  Bourjac (Parigi 1955), noto per le sue collaborazioni con le grandi Maison della moda parigina come Chanel e Givenchy, inizia all'ora dell'aperitivo per concludersi poco prima dell'alba di fronte a un kebab.

La personale in corso presso Artespressione, a cura di Matteo Pacini, propone una serie di immagini in bianco e nero, scattate nell'arco di una notte nel noto quartiere parigino, che dà anche il titolo alla mostra.
Nello spaccato di vita notturna che Bourjac ci offre, scorrono luoghi e persone, scenari la cui sospensione temporale permette una indagine visiva densa di intimità per poi passare agli incontri casuali, ai ritratti colti al volo, sino all'intensa passionalità di una coppia avvinta nella danza, il cui rimando immediato porta a "Ultimo tango a Parigi".

Una delle foto in mostraUna delle foto in mostra

Negli uomini e nelle donne colte ai tavoli dei bistrot, v'è tutto il fascino della grande letteratura e cinematografia francese del ‘900, da Truffaut a Simenon.
Di impianto cinematografiche sono anche le foto delle architetture industriali, in parte dismesse, e di porti deserti lividi di pioggia, dove da un momento all'altro potrebbero spiccare le sagome di Jean Gabin o di Depardieu, per una finale resa dei conti, perché il destino ha voluto così, in quell'ora e in quel luogo.

Dal 3 sino al 15 maggio accanto alle foto di Bourjac verranno esposte anche opere di archeologia industriale di Angelo Desole, Pierclaudio Duranti, Marcello Modica, Maurizio Nimis e Meri Valenti.

Louis Bourjac 
"Pigalle"

Milano, Artespressione, via della Palla 3
Fino al 15 maggio
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