La nuova galleriaLa nuova galleria

Sarà pronta? – La storia infinita della nuova Gam di Gallarate riserva altre sorprese. La nuova galleria che avrebbe dovuto aprire più di un anno fa sembra avere oggi le carte in regola per iniziare a lavorare. Prevista per la primavera del 2010 l'inaugurazione questa volta non può saltare, ma dopo le diatribe – ancora aperte – sulla questione della Fondazione, inizia ad essere più roseo il futuro della galleria, almeno dal punto di vista economico. Dopo l'adesione del Ministero dei Beni Culturali e della Triennale di Milano, sono Villa Recalcati e Pirellone a sostenere la causa Gam. In una riunione della giunta, tenutasi ad inizio settimana (16 novembre) è stata confermata l'adesione dei due enti e il sindaco Nicola Mucci ha aggiunto che anche da altri arriveranno i finanziamenti.

Sostegni in arrivo – Si tratta di collaborazione da parte di privati, ha detto il primo cittadino: "Stiamo definendo i rapporti con una realtà di levatura nazionale, già nei prossimi gironi potremo ufficializzare l'accordo raggiunto, che costituisce un ulteriore passo avanti verso l'obiettivo che ci siamo posti". Obiettivo dell'amministrazione comunale è quello di fare della Gam un punto di riferimento per la realtà locale, un polo cultura di altissimo livello. Ma continuano ad essere sul piede di guerra i dipendenti della vecchia galleria, ancora ignari del destino che li attende.
Novità arrivano anche in merito allo statuto che regolerà la fondazione, il testo è stato approvato con un'unica modifica, è stato limitato a due il numero massimo di mandati consecutivi per il presidente della fondazione.
Ancora sconosciuta è la mostra che dovrebbe aprire la nuova Gam, accantonata l'ipotesi di un'esposizione dedicata al design, curata da Philippe Daverio, avanza sempre più la possibilità di ospitare un'antologica di Amedeo Modigliani, che sia questo il piede giusto con cui partire?