Mostra collettiva a SommaMostra collettiva a Somma

Da un movimento artistico a degli "artisti in movimento": ecco l'arte che riscopre la centralità dei suoi protagonisti, gli artisti, quale motore propulsivo del processo creativo. Gli "artisti in movimento" sono infatti un gruppo di liberi artisti, nato spontaneamente nel 2009 a Varese presso il MIV Cafè. Al suo interno l'arte è presente a tuttotondo, dato che si possono trovare rappresentati di qualunque forma artistica, da pittori, scultori e fotografi, fino a comprendere anche poeti e musicisti, provenienti in modo particolare dalla provincia di Varese e di Como. Tra l'altro, è un gruppo aperto a pronto ad espandersi, e per chi volesse farne parte l'adesione è libera e gratuita. Come gruppo partecipano e organizzano manifestazioni a carattere artistico e culturale: ad esempio, nel 2011 hanno collaborato con Varese News ad "ANCH'IO". A commemorare la loro sede di origine, dal 2010 presso il MIV Cafè è stata sposta una grossa tela (mt. 3×2) realizzata a più mani e ispirata ai capolavori di Henry Rousseau.

Le loro opere verranno esposte in una mostra collettiva organizzata da Lorenzo Schievenin Boff presso la Sala Civica Oriana Fallaci di Somma Lombardo, patrocinata dall'Assessorato alla Cultura e Pro Loco del Comune di Somma Lombardo.
In totale gli artisti che vi prenderanno parte sono in dieci, dai profili piuttosto variegati:

Ernesto Albonico, Pittore, è nato a Malnate (Va) nel

Una delle opere in mostraUna delle opere in mostra

1942. Autodidatta, amante del disegno fin da giovanissimo, ha frequentato al scuola ad indirizzo di disegno meccanico e fino a 33 anni si è dedicato al disegno dal vero. Ha partecipato a diversi concorsi, fra cui le edizioni 2004 e 2005 del Conc. "50 e più" di pittura, prosa e fotografia (premiato due volte con la "Farfalla d'Argento"), il IV Conc. Naz. Di pittura a Settimo Milanese ed il Premio Città di Rescaldina (mi). Ha esposto in mostre collettive personali a Viggiù, Abbiate Guazzone, Varese, Brenta, Malnate ed in diverse altre località. Domicilio e studio sono in via Monte Generoso, 11 – Malnate – 0332/425139 – email – pamyx@libero.it

Alida Bardelli nasce a Varese. I suoi soggetti prediletti sono gli alberi che dipinge usando prevalentemente colori acrilici. Vive e lavora a Varese, Viale Valganna n°6. Cell. + 39 3356936043

Campiglio Valentina, nel 2001 si è laureata in Lingue e Letterature Strniere allo IULM di Milano, con indirizzo filologico-letterario e specializzazione in letteratura ispanoamericana. Per Lietocolle Editore è apparsa in diverse edizioni de "Il Segreto delle Fragole" e nell'Antologia di Poesia Erotica "Ti bacio in bocca". È possibile vedere alcune sue opere sul sito www.segniesensi.it nella sezione Scritture. Ha esposto al "Malura Museum" di Oberdiessen (Germania). Conseguito in Germania un diploma in "Meditatives Malen", ha ripercorso il senso esistenziale che la ha riportato alle radici dell'Albero della Vita (leit motiv inconscio, sempre presente fin dalle origini della mia produzione letteraria ed artistica). Attualmente è impegnata nel campo dell'editoria.

"Le cose sono unite da legami indivisibili: non si può cogliere un fiore senza turbare una stella". Dalla pregnante frase di Albert Einstein che unisce la terra al cielo, frase che Lorenzo Dariol definisce "la sua preferita", si può iniziare a comprendere la pittura del giovane artista, immersa in un mondo di simboli enigmatici, talvolta idilliaci, più spesso oscuri e fagocitanti. Una pittura surreale, la sua, costruita sulla metafora, da cogliere nei particolari, che proietta dentro un universo ap­parentemente caotico, strabordante di ossessione e desideri. Facile è richiamare Salvador Dalì o alludere addirittura a Hieronymus Bosch.Il giovane artista, classe 1983, che ha seguito i corsi con Mario Botta alla facoltà di Architettura a Mendrisio, inseguendo poi la passione per la pittura, la poesia e soprattutto il dise­gno in una ricerca da autodidatta partita già dal 1995, ha il coraggio di riportare sulla tela la sua interiorità con gli spasmi dell'inconscio in una dimensione alchemica e allucinata.

Una delle opere in mostraUna delle opere in mostra

Giulio De Marco, nato nel 1961 a Licata (AG), è figlio d'arte ed è pertanto stato iniziato alle arti figurative fin da giovanissimo. Di estrazione classico figurativo ha sperimentato svariate tecniche ricercando contenuti autobiografici ed introspettivi.

Adriana Giudici
è nata a Gallarate, e assapora da pochi anni il gusto di poter vivere liberamente la sua innata passione per la pittura. L'amore per le persone la porta ad orientarsi sul ritratto che sente l'espressione più idonea per entrare in contatto con l'essenza stessa del disegno e del dipinto; appaiono i caratteri di una impostazione basata sull'osservazione dei moti psicologici della figura, l'attenzione per i tratti dei visi in grado di mostrare le sfumature dell'animo, la capacità di cogliere la poesia del paesaggio elemento naturale per divenire sfondo o motivo dominante di ogni rappresentazione del vissuto. Vive e lavora a Varese.

Fabrizio Menotti
, in arte DODO, è nato nel 1963 a Milano ed affronta da autodidatta il disegno artistico, trasferendo ben presto il suo interesse alla scultura in ferro, utilizzando il tondo come se fosse un tratto di matita ed ispirandosi con estro ed originalità alla tradizione artistica novecentesca. Vive e lavora ad Arsago Seprio (VA). cell. +39 335 6270525 – e-mail: dodo.filiferroforme@hotmail.it – web: filiferroforme.spaces.live.com

Gianni Ramasco Volpon, è nato a Vico Canavese (TO) ed è residente a Varese. L'artista alterna lunghi tempi di riflessione , dove non tocca pennello, con improvvisi e frenetici momenti creativi, dove compone opere a getto continuo dando sfogo alla fervida immaginazione. Le sue opere sono pervase da una forte espressione comunicativa surreale, ironica ma, anche fortemente polemica verso il mondo consumistico e classista che ci circonda.

Tamborini Daniela
è nata a Varese nel 1966. Autodidatta, è innamorata dell'arte in tutte le sue forme. Dall'età di 15 anni dipinge in modo figurativo, utilizzando materiali e tecniche diverse, prediligendo, però la pittura ad olio. L'interesse maggiore si dirige nello studio e nella rappresentazione della figura umana "contenitore ed espressione dell'alito divino".

Gianmaria Viviani
, è nato a Viggiù (VA) nel 1953, residente a Varese v. Brennero 107 La passione per le forme e per la scultura, cominciando dal legno, come elemento vitale con cui instaurare una sorta di dialogo, nasce e si sviluppa poco per volta, nel corso degli anni, attraverso una serie di episodi sporadici e casuali, Forse soltanto un gioco, che dalla sfera personale, si espande adagio e comincia a mostrarsi….. Cell + 039 3408295088

"Artisti in movimento"
Mostra collettiva di pittura
Dal 7 al 15 luglio 2012
Inaugurazione sabato 7 luglio 2012 alle ore 18:30
Sala Civica Oriana Fallaci, via Briante 12/A, Somma Lombardo
Orari: sabato e domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 22.30
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 20.45 alle 22.30
Chiuso il lunedì
Info: Lorenzo Schievenin Boff (scultore & art director)
Telefono e Fax: (+39) 0331-254270
Cellulare: (+39) 347-7851691
email: lorenschoff@tin.it
Per informazioni sul gruppo "Artisti in movimento": tutti i martedì dalle ore 20.45 alle 23.00 presso Caffè "La Cupola"
P.zza Giovanni XXIII, 13 – Varese