C. Premoselli, Zoccoli tirolesiC. Premoselli, Zoccoli tirolesi

La novità – A giugno Artevarese si occupò di segnalare una novità relativa ad uno dei più atipici pittori della nostra provincia: quel Carlo Premoselli di Cuveglio, improvvisamente strappato alla sua naturale ritrosia e al suo cosciente esilio dal mondom mediatico, dall'iniziativa dalla giornalista Michela Brambilla – con il prezioso contributo dell'amico fotografo Luigi Sangalli – che ha ideato e realizzato un sito web interamente dedicato alla sua produzione.

L'arricchimento – L'operazione di tipo conoscitivo del mondo intimo di Premoselli era allora agli inizi. Adesso, trascorsi alcuni mesi, ne conosciamo gli ulteriori sviluppi: alle gallerie fotografiche già presenti, che scandiscono l'opera pittorica in categorie di genere, la curatrice è andata aggiungendo nelle ultime settimane nuove pagine e nuovi documenti per scandagliarne il cospicuo corpus oltre ad aver arricchito di nuovi lavori le sezioni già presenti.

La misura piccola – La Figura, il Tema sociale e Bristol sono le nuove categorie che danno conto di altri ambiti in cui si è mossa la pitura di Premoselli. Che non muta, a grandi linee, la sua misura emotiva, le sue predilezioni cromatiche, le sue indicazioni di appartenenza ad un mondo umile, arcaico, spesso indifeso, più spesso ancora visionario e favolistico; ma che, specie nella serie Bristol, così nominata per l'utilizzo dell'omonimo cartoncino, muta la misura intrinseca del lavoro, la sua ridotta superficie e il tempo dell'elaborazione. Sono infatti, quest'ultime, opere spesso realizzate di getto, a fronte di una normale, più lunga lavorazione e sempre in piccolo formato, laddove l'orientamento del pittore è piuttosto verso la grande dimensione. In carta, in luogo dell'amato legno. Particolari, per molti inediti, che rendono ragione della necessità del lavoro in corso.