Parco Archeologico CastelseprioI vertici al tavolo – Del maxi finanziamento, sfiorano i due milioni di euro le risorse economiche dedicate ai progetti culturali, quattro dei quali hanno già ottenuto l'impegno finanziario della Regione Lombardia. Nella mattinata di mercoledì 2 luglio, presso la sede varesina di Regione Lombardia si sono trovati allo stesso tavolo Roberto Formigoni, Dario Galli, Attilio Fontana e Renato Scapolan, vice presidente della Camera di Commercio di Varese. Accanto a questi anche il rettore dell'Università dell'Insubria, Renzo Dionigi e Andrea Taroni, rettore della Liuc di Castellanza. Motivo dell'incontro, la sottoscrizione dell'Accordo Quadro di Sviluppo territoriale della provincia di Varese.
L'aiuto alla cultura – 81 i progetti stesi per un totale di 1,3 miliardi di euro investiti; 39 quelli per cui la Regione ha già dato disponibilità finanziaria. Contributi preziosi, soprattutto in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, che si aggiungono ad investimenti pubblici e privati nei diversi ambiti coinvolti. All'apice dei progetti varesini la realizzazione della Biblioteca dell'Ateneo cittadino (875 mila euro) affiancata da un campus universitario nell'area di Bizzozzero.
Un progetto in divenire – In ordine di spesa, al secondo posto la realizzazione del Centro di Ricerca Documentale della Linea Cadorna e Battaglia di San Martino (750 mila euro). L'edificio nel cuore di Cassano Valcuvia è stato inaugurato lo scorso 2 giugno, ma è solo l'inizio di un progetto più ampio: "L'idea è quella di ampliare il Centro con un ulteriore spazio dove allestire un'area dedicata alle attività multimediali per coinvolgere le scuole – spiega Marco Magrini, sindaco di Cassano Valcuvia e Presidente di Comunità Montana – il progetto complessivo prevede, oltre agli spazi espositivi dedicati alla Linea Cadorna, anche alcune sale da adibire a spazio espositivo per mostre ed eventi culturali in genere. Trova sede nel nuovo edificio anche la biblioteca, realtà con ingresso indipendente, ma un punto di riferimento importante. Bisogna inoltre ricordare che il Centro, a cui vogliamo in futuro dedicare una Fondazione, è inglobato in un sito riconosciuto di interesse comintario per il patrimonio ambientale oltre che storico".
Officine CaproniA piccoli passi – 220 mila euro è invece l'investimento per la realizzazione di una nuova struttura di accoglienza al Parco Archeologico e alla Chiesa di Santa Maria Foris Portas. In ultimo si torna nel cuore cittadino, dove per Villa Baragiola, la cifra prevista è di 110 mila euro. "I fondi sono destinati al completamento della zona espositiva, nello specifico degli arredi", spiega Andrea Campane, "si può ipotizzare l'inizio dei lavori già col nuovo anno. Si tratta di un intervento relativamente rapido, un anno circa. Per quanto riguarda invece la ristrutturazione della dacia nel parco, i tempi di realizzazione sono un pò più lunghi".
Chi deve ancora aspettare – Sono in lista di attesa altri due progetti: il Museo dell'Areonautica presso l'Aereoporto di Malpensa e la Riserva Palude Brabbia. "Il contributo è parte dell'Accordo di programma con la Regione Lombardia della durata di 5 anni. Avendo già acquistato l'area delle ex Officine Caproni, i fondi ora sono destinati agli interventi di restauro e alla sistemazione delle strutture esistenti, in particolare il primo lotto che ospiterà il museo", precisano dalla Fondazione Museo dell'Aeronautica. "Un centro didattico museale, incentrato sugli antichi mestieri legati al lago e al mondo delle palafitte", spiega Rossana Magni, del settore Ecologia ed Energia della Provincia di Varese, riguardo al coinvolgimento nel progetto della Riserva Palude Brabbia.
