C’è una bambina con lunghe trecce colorate in braccio alla sua mamma, in un villaggio disperso nel delta del Sine-Saloum, a sud-est di Dakar.
Al nostro rumoroso arrivo la mamma ripete alla bambina “Toubab! Toubab! Uomo Bianco!”, spiegando cosa siamo.
La bimba tende la mano e la viaggiatrice si avvicina con un sorriso.

Poi alza gli occhiali da sole per accarezzarla con lo sguardo ma il viso della bambina dapprima si fa incredulo, poi spaventato ed in fine scoppia un pianto singhiozzante. La mamma, quasi per scusarsi, indica il viso della viaggiatrice: “les yeux… Gli occhi …”, conferma.
La bambina non aveva mai visto degli occhi azzurri.

In molte fiabe africane il personaggio descritto con gli occhi azzurri è il diavolo.

Ivo Stelluti, Il Viaggiator Curioso,
Sud del Senegal, ai confini con il Gambia, 16 agosto 2012