Ho compiuto un primo viaggio in Nepal nell’aprile del 2013, al quale ne è seguito un altro nel 2016 con l’inserimento di un percorso in Tibet da Lhasa fino al campo base dell’Everest.

Ecco l’itinerario del primo viaggio, al quale si riferiscono le immagini dei video di queste tre puntate del viaggiator Curioso.

Kathmandu – Volo panoramico sulla catena dell’Himalya, Tempio delle scimmie, Tempio dea Kali (sacrifici), Tempio buddista sulla collina, Durbar Square, Freek Street, Giardino dei Sogni, Bungamati, Patan – Tempio Mahabuddha, Mul Chowk, Tempio di Krishna, Bhaktapur – Tempio Indrayani, Villaggio Dhulikher, Tempio Kali (punto panoramico), Tempio Vishnu, Monastero Tibetano di Namoboudha (cerimonia Buddhista), Trekking dal monastero a Panauti (villaggio medioevale alla confluenza di due fiumi), Pashpatinath, Ghat sul fiume (cerimonie cremazione), Templi sulla collina (cerimonia di matrimonio), Visita ella città di Bhaktapur, Durbar Square, Porta d’oro, Palazzo Reale, Fontana, Mul Chown, Tempio Nyatolpola, Visita ad una fabbrica di carta, Piazza Taumadhi, Tempio degli elefanti erotici, salita al monte Nagarot, sentiero nel bosco fino a Changu, villaggio Timi Cerimonia del Buddha nel lago all’alba.

Una delle frasi che più mi ha colpito tra le pagine che ho letto degli esploratori e degli alpinisti che si sono dedicati a quelle terre: “La montagna più alta rimane sempre dentro di noi”. Walter Bonatti. Inoltre ho trovato molto interessante il libro dell’antropologo Martino Nicoletti dal titolo Kathmandu – lezioni di tenebre, Casadeilibri Editore, 2012. Buona lettura!

Ivo Stelluti,
Il Viaggiator Curioso