Laura BrancaLaura Branca

Dopo l'ultima intervista all'artista Laura Branca – uscita su artevarese l'aprile scorso – è ancora la volta di parlare di lei e delle sue sculture. L'occasione è la nuova esposizione che la vedrà protagonista a partire dal 10 luglio per tutta l'estate a Porto Valtravaglia, proprio in un locale a ridosso del lago. Lo spazio dell'AGC si presta così nuovamente all'arte contemporanea dopo aver dato spazio le scorse stagioni estive a vari artisti locali a partire dalla stessa Branca ospitata nel 2009.
Le sculture della mercallese animeranno sia l'interno che l'esterno del cafè proponendo così un'accattivante iniziativa per i numerosi turisti che animano in questi mesi la cittadina lacustre. Un'esposizione che permette alla Branca di presentare le ultimissime evoluzioni del suo lavoro, sempre votato alla ricerca della leggerezza e caratterizzato dalla mescolanza di materiali differenti che si sposano tra loro creando insolite armonie.
La mostra intitolata Into the blue aggiunge un altro tassello alla carriera dell'artista che, sempre più, si sta rendendo riconoscibile nel panorama lombardo e non solo. Proprio la Branca, dal suo studio di Mercallo racconta nei dettagli la nuova esposizione.

Into the blue, 2010, marmo, rameInto the blue, 2010, marmo, rame

Laura, cosa troviamo esposto a Porto Valtraglia?
"Penso di esporre 10/12 sculture in varie dimensioni. Quasi tutte recenti. Il contesto architettonico si presta benissimo alla scultura. Anche se non è una galleria d'arte, l'arredamento minimal, le ampie vetrate sullo specchio d'acqua, l'illuminazione curata, lo rendono particolarmente adatto per esporre le sculture".

Il tuo è un ritorno all'AGC?
"Lo scorso anno avevo già sperimentato la particolarità di questo locale e, non avendo altri impegni estivi, ho sottoposto l'idea ai titolari, i Sig.ri Capraro che
gentilmente hanno accolto la mia proposta ospitando la mostra".

Sacrè Couer, 2010 marmo, ferroSacrè Couer, 2010 marmo, ferro

Perchè hai scelto di intitolare la mostra Into the blue?
"Il titolo INTO THE BLUE deriva sia dal suggerimento dato dall'ambiente esterno, sia dal mio intento di "alleggerire" sempre di più la materia scultorea. Trovando sempre qualche artificio nuovo per sospendere la forma scolpita attraverso strutture filiformi e lamine metalliche. Per l'appunto alcune opere come INTO THE BLUE, 2010 in marmo e rame patinato blu, o PETALI  2010,marmo ferro, SACRE' COUER 2010, marmo ferro, LA DANZA,2009 resina, ferro, COMPLEMENTARE 2009, terracotta, ferro, sono inedite e non sono mai state esposte".

A che punto è arrivata oggi la tua ricerca artistica?
"La ricerca prosegue sui parametri che ho già segnalato nell'intervista di aprile in occasione della mostra allo Spazio Tadini di Milano, i punti fermi sono ancora l'unione di materiali diversi tra loro e la volontà di alleggerire il peso della materia 
Inoltre credo che la mia ricerca prosegue nell'ottica di trovare il giusto connubio tra le due componenti dell'opera. Poi una terza componente in realtà si insinua sempre di più prepotentemente ed è l'azzurro della materia aria".

INTO THE BLUE – Sculture di Laura Branca
Dal 10 Luglio 2010 al 10 Settembre 2010
AGC – Piazza Imbarcadero 2
Porto Valtravaglia (Va)
Tel. 0332 547757
Da martedì a domenica 10,30 / 22,30
Inaugurazione: sabto 10 luglio ore 18