Pavia – In occasione degli 800 anni del Natale di Greggio (1223-2023) è in corso al Museo Diocesano  la mostra “Natività”, promossa dalla Fondazione Terra Santa con il sostegno di Fondazione Cariplo.

Nei suggestivi spazi della cripta della Cattedrale di Santa Maria del Popolo a dialogare con la scultura di Baldino di Surso, pavese di cultura tardogotica, concorrono le opere pittoriche di Laura Villani, anch’essa di origine pavese.
Databile attorno a XV secolo il gruppo ligneo scultoreo intagliato a policromo, descrive la natività di Gesù e proviene dalla Basilica di San Michele Maggiore di Pavia.

Il bassorilievo, a detta degli storici, risulta essere un frammento commissionato a Baldino di Surso nel 1473.

Nell’osservare l’opera si colgono frammenti di luce che permeano il mantello della Vergine, mentre il suo volto esprime soave serenità; protettiva alle sue spalle si erge la figura di San Giuseppe.

L’idea di tempo sospeso pervade le opere di Laura Villani.
Nel “Prodigio interrotto” compaiono due elementi di differente natura biologica la cui rinnovata generatività potrebbe essere resa possibile da un intervento soprannaturale.

Avvolti in uno spazio dove le sfumature di colori negano ogni distinta visione della linea dell’orizzonte, un cannocchiale protetto da un sfera di vetro è collocato di fronte a un cratere dando vita a “La soglia del mondo”.

Anche in tale opera lo stato temporale attende l’avvento di una scintilla che dia origine alla genesi del mondo.

“Natività” – Baldino di Surso, Laura Villani – Pavia, Piazza del Duomo. Fino al 6 gennaio 2024. Orario: sabato 14,30-18,30. Domenica 10-12/14,30-18,30. Ingresso gratuito.

Mauro Bianchini