Illustrazione da StranalandiaIllustrazione da Stranalandia

Arte del disegno –  Torna la grande arte alla Galleria Bambaia di Busto Arsizio. Protagonista di una nuova mostra è il pittore e illustratore Pirro Cuniberti a cui la galleria aveva dedicato in passato altre due personali, nel 1992 e nel 1996. Da allora molto ancora è stato prodotto dall'artista che per sua natura sembra voler sfuggire da ogni stile, alimentando la sua arte da una fonte inesauribile di immaginazione e valendo per lui un'unica costante: la pratica del disegno portata avanti per tutta la vita.

L'artista – Pier Achille (Pirro) Cuniberti nasce a Padulle di Sala Bolognese nel 1923. Frequenta la Regia Scuola per l'Industria Artistica di Bologna e nel 1945 si iscrive all'Accademia di Belle Arti dov'è allievo di Virgilio Guidi, Giovanni Romagnoli e Giorgio Morandi. Nel 1948 l'incontro decisivo: alla Biennale di Venezia vede le opere di Paul Klee. La sua vena disegnativa spicca il volo verso una visione che si astrae della realtà, popolata da una moltitudine di segni grafici nervosi e sottili che sfociano in un immaginario fantasioso. L'artista è infatti noto al grande pubblico per le illustrazioni realizzate per Stranalandia di Stefano Benni. Tre le moltissime mostre a lui dedicate nel corso degli anni è da segnalare nel 2008 la sua personale alla Esso Gallery di New York.

Inventore di fiabe – Segno e colore dialogano tra loro dando origine a forme impreviste, che attraversano la superficie del foglio sviluppando sottili vibrazioni. Le sue opere sono come storie improvvisate che l'artista inventa senza troppa premeditazione. Componente altrettanto fondamentale delle sue opere sono i titoli: descrittivi e particolareggiati, ma che creano un deliberato disorientamento (si veda per esempio, Favola del cielo

Un'opera dell'artistaUn'opera dell'artista

minaccioso e dell'orto indifeso o Paese non omologato a suscitare sentimenti romantici). Così commenta Marta Morazzoni nel testo in catalogo: "sembra che l'idea lì esplicitata dall'autore si divincoli da un progetto logico, scavalchi il senso della ragionevolezza e approdi in un prato o prenda il volo, lieve e beffardo, verso un cielo di colori e di linee".

Leggerezza infantile e surreale – L'arte di Pirro riempie di significato anche il foglio bianco su cui prende vita: il pastello che ne solca la grana ne valorizza la consistenza e il bianco che collega le sue forme volatili evoca dimensioni silenziose. In mostra saranno esposti 38 disegni (grafite, pastello, inchiostro, acquerello) e 10 dipinti a tecnica mista su tavola che insieme documentano l'attività dell'artista nel periodo dal 1992 al 2008. Cuniberti gioca con ironia, passando dalla figura all'astrazione, semplicemente lasciando libero sfogo all'immaginazione ed interpretandola con minuscoli segni sottili. La superficie cela profondità di pensiero ed, echeggiando Max Ernst, dà vita ad un universo surreale ed infantile dal fascino irresistibile.


Pirro Cuniberti "Di leggerezza e profondità"

18 aprile – 21 giugno 2009
Galleria Bambaia, via Carlo Porta 2, Busto Arsizio (VA)
Inaugurazione: sabato 18 aprile 2009, ore 18.00. Saranno presenti Pirro Cuniberti e Marta Morazzoni
Orari: feriale 17-19.30; festivi 16.30-19.30. lunedì chiuso