In contemporanea a Venezia, a Varese è stata inaugurata nell’ambito della Week Design la nuova esposizione di Marcello Morandini “Siamo forma, siamo colore” che sarà ospitata fino al 5 Maggio negli spazi della galleria Punto sull’Arte di via S.Antonio.

Ci sono quattro opere in questa mostra che si differenziano dalle altre, spiega Morandini, che indicano la strada per un nuovo percorso di ricerca artistica.

“Il mio lavoro mi infonde una grande gioia” racconta Marcello Morandini che abita a Varese da quando aveva sette anni “E vorrei che fosse così per tutti, che ognuno potesse svolgere un lavoro che lo appassiona, che lo riempie di gioia come succede a me. L’opera di cui sono sempre più orgoglioso è comunque mia figlia, che però non c’è mai, mi sfugge sempre a tutte le mostre” dice l’artista sorridendo.

Nella galleria di Varese sono esposti alcuni lavori storici insieme ad altri nuovi, come l’opera di cui Marcello Morandini spiega di aver iniziato per la prima volta a lavorare dal centro della forma, invece che dall’esterno come in passato. “E’ una grande soddisfazione”, spiega Morandini “perchè per me significa non smettere mai di imparare, significa che si apre una nuova era in cui posso sperimentare un nuovo modo di conoscere e di ragionare sulla forma.

La forma è infatti l’elemento essenziale per Marcello Morandini, motivo per cui ha scelto il bianco e nero come campo di gioco “neutro”, per avviare percorsi di studio e di conoscenza delle strutture, delle geometrie, delle forme.

 


In quest’esposizione c’è però anche spazio per il colore, come nell’Alfabeto, opera in cui il rigore si affianca al gioco, o come nella parete di carte da gioco, che sono anche state riprodotte su carta come omaggio ai visitatori.

 

Lo sguardo di Morandini punta quindi al futuro ma non dimentica il passato e riconoscente è il tributo alle grandi Scuole d’Arte di riferimento come il Costruttivismo russo, il Futurismo italiano, il Bauhaus tedesco. Arte, Design e Architettura coinvolgono la vita di tutti noi, racconta il grande artista designer con alle spalle più di cinquant’anni di carriera. “L’arte quando uno fa arte o ha desiderio di conoscere l’arte. Il design riguarda qualunque cosa noi tocchiamo. L’architettura è la casa: vivere in uno spazio che ci rispecchia e ci è congeniale è molto importante.”


“Una cosa essenziale per me”, spiega in ultimo Marcello Morandini, “è studiare il modo di essere positivo nel vivere. Questo si può fare attraverso la forma dell’arte o attraverso la forma dell’uso, come nel design, o attraverso la forma dell’abitare. Questo è il mio mondo, e spero di dare un piccolo contributo.”

 

Alessia Zaccari