Tornaco (NO) – Quando si pensa a un museo generalmente lo si concepisce come un luogo chiuso con al suo interno dipinti e sculture.

Ma un museo ha anche pareti e spazi esterni.

Così è accaduto che l’artista GP Colombo sia stato invitato, nell’ambito di Cantieri d’Arte, presso il Comune di Tornaco, a comporre un’opera da collocare sulla parete est di Villa Marzoni sede del Museo Etnografico della Bassa Novarese, con la prospettiva futura di proporre ad altri artisti uguale opportunità.

Composta da quattro pannelli da un metro per un metro posti in successione verticale, l’opera di Gp Colombo risulta essere una elaborazione fotografica di una immagine storica, proveniente dall’Archivio Publifoto Intesa San Paolo scattata da Tino Petrelli nel 1951, di mondine durante lo svolgimento del loro lavoro.

Mutuando quell’unica immagine in quattro differenti cadenze cromatiche, in specifica stampa Dibond, l’artista ha conferito ad ognuna di esse una distinta simbolica fisionomia, rimando alle quattro cadenze del giorno, alle quattro settimane di un mese, sino alle stagioni che si susseguono nel corso di un anno.

Cristallizzando le fisionomie delle mondine chine l’una accanto all’altra nel compimento della loro estenuante mansione, GP Colombo le ha eternizzate rendendole per sempre uniche icone di un mondo scomparso e conferendo loro il valore della memoria.

GP Colombo – “Mondine” – Tornaco (NO) – Villa Marzoni. Installazione permanente. Orario: sabato e domenica 15-18.

Mauro Bianchini