Le installazioni sonore di Susan PhilipszLe installazioni sonore di Susan Philipsz

In occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie svoltosi recentemente a Milano, il Palazzo Reale ha deciso di presentare la mostra di Susan Philipsz intitolata "Close to me", inaugurata il 1° giugno e ancora aperta fino al 23 settembre. Le installazioni dell'artista dialogheranno con gli spazi straordinari di Palazzo Reale, della sua corte e dell'attigua chiesa di San Gottardo, cappella del Palazzo.

Nata nel 1965 in Scozia
, a Glasgow, ha vinto nel 2010 il Turner Prize. All'inizio della sua carriera artistica cominciò dedicandosi alla scultura, passando solo successivamente alle installazioni sonore, per le quali è divenuta famosa. Fin dalla giovane età si mostrò in effetti estremamente portata per la musica, ad esempio cantando nel coro della chiesa cattolica di Maryhill. Ha esposto opere in molte parti del mondo, vincendo numerosissimi premi e riconoscimenti.

È stata scelta proprio lei per questa mostra milanese in occasione dell'incontro delle famiglie perché la sua opera "Close o me" ha una grande valenza familiare: fa infatti riferimento alla sua esperienza giovanile di corista, nel coro della parrocchia, insieme alle sue sorelle.
Infatti, all'epoca, le quattro sorelle cantavano nel coro di Maryhill questa canzone:
‘You are always close to me
Following all my ways
May I be always close to you
Following all your ways'

L'artista stessa, nello spiegare quest'opera, ci dice che

Le installazioni sonore di Susan PhilipszLe installazioni sonore di Susan Philipsz

"in questo lavoro ho registrato ciascuna delle mie sorelle che canta il ritornello principale separatamente ed ho arrangiato le registrazioni in circolo dove la voce di una sorella segue quella delle altre. Anche se viviamo in posti diversi questo lavoro ci riunisce ancora ed è sulla vicinanza che dividiamo come sorelle. Il lavoro estende questi sentimenti a chiunque sia presente nella Cappella".

È dunque una maniera molto significativa per ribadire l'importanza dei legami affettivi familiari, che, per quanto lontano, rimangono comunque indistruttibili.

La curatrice della mostra, Stefania Morellato, l'ha descritta come "un'artista lontana dall'iconografia classica, ma con un linguaggio espressivo che, basandosi sulla musica, è in grado di rendere universale qualsiasi messaggio e sovrapporsi alla realtà. La sua ricerca l'ha portata a lavorare spesso con la canzone, attinta sia da fonti popolari sia colte. Scultrice in origine, rinuncia alla materia e come unica sostanza per svolgere la propria poetica usa il suono, per modellare in continuum il tempo nello spazio. Attraverso un intervento di spazializzazione, spesso realizzato usando la propria voce, l'ascoltatore è indotto a modificare l'abituale

Le installazioni sonore di Susan PhilipszLe installazioni sonore di Susan Philipsz

percezione spazio-temporale di un luogo, sviluppandone una personale consapevolezza. Le opere ci immergono in un apparentemente delicato ‘surround' di suoni e voci dove il tempo si interrompe, si svolge e riavvolge, le pareti si dilatano ed una nuova visione compare intorno a noi, come passando attraverso lo specchio.

Passando dalla vibrazione delle forme a quella dei suoni, l'artista ci restituisce un nuovo rapporto tra il vedere e l'udire, ma in ‘Close to me' va oltre, e ci regala un legame familiare autentico e potente, quello tra sorelle, in grado di far trascendere, in chi lo ascolta, il tempo e lo spazio. Credo che ‘Close to me' racchiuda la quint'essenza dell'opera di Susan Philipsz, preannunciando già nel titolo l'avvolgimento di sensazioni e memorie che l'ascolto provocherà intorno a noi.

L'opera è pensata site specific per la Cappella Palatina
, e rappresenta l'apice di un percorso sonoro e visivo, racchiuso tra il cortile interno di Palazzo Reale e lo spazio che precede l'ingresso alla Cappella, dove incontriamo Susan, Barbara, Joan and Sarah.
Pensato anche come omaggio al Papa Benedetto XVI per la prima volta in visita a Milano, Susan ha pensato di riunire Barbara, Joan e Sarah, per reinterpretare un inno che era stato eseguito in occasione della visita di Giovanni Paolo II a Glasgow, nel 1982.

"Close to me"
Installazioni sonore di Susan Philipsz
Dal 1 giugno al 23 settembre 2012
Milano, Palazzo Reale
Cappella di San Gottardo in Corte
Orari Palazzo Reale: tutti i giorni dalle 8.00 alle 19.00
Orari Cappella di Palazzo Reale: da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.30
sabato dalle 11.00 alle 17.00
domenica chiuso
Ingresso libero
Info: http://www.comune.milano.it/