La Galleria Marini nel concepire la personale di Alberto Ghinzani, "Opere 1971-1987" compie una precisa scelta espositiva, affidando il testo in catalogo alla cristallina profondità di scrittura di Sandro Parmiggiani.
In mostra, compaiono disegni e sculture prevalentemente degli anni '70, con minime incursioni sino al 1987.

Nei disegni si coglie il flusso creativo dell'ispirazione, la frenesia di fermare su carta l'essenza di ciò che in seguito diverrà scultura.
Ed è dai disegni che è necessario iniziare la lettura delle opere in mostra e precisamente da "Materia" del 1976, eseguito con tecnica mista su cartoncino; in esso si coglie la ritmica del gesto, il procedere del segno nel suo irrefrenabile reiterarsi sino a conferire volume alla forma.

Di nuovo, il segno più incisivo e marcato percorre energicamente "Studio per portale" (1973), pastello e inchiostro su carta, a definire come in Ghinzani il fermento dell'idea deve essere inequivocabilmente fissato su carta per poi, attraverso un procedimento di sintesi, arrivare all'essenzialità del bronzo.

Alberto Ghinzani sublima su carta le forme della natura che da una vita ha negli occhi e nel cuore, quali alberi, arbusti, rovi, i tracciati regolari delle sponde delle risaie, la rugosità dei canali abbandonati dall'acqua sul cui greto rimangono varie sagome di detriti.
Di tutto questo ne sono testimonianza "Albero Freccia Pietra" del '74, eseguito con tecnica mista su carta e "Studio dal vero" del '72, china su cartoncino.

Il dono della sintesi appartiene a Ghinzani, le sue sculture, fra queste "Sull'acqua" (1975), o "Piccola stele" del '73, traducono essenzialità, sono asciutte fino all'osso, non v'è nulla di superfluo e per tale ragione racchiudono nel loro essere una forza espressiva irrefrenabile e palpitante, ma allo stesso tempo, capace di non escludere la lievità.

Alberto Ghinzani – Opere 1971-1987
Milano, Galleria Marini, Via Andrea Appiani 12
Fino al 30 novembre
Orari: da lunedì a venerdì dalle 15.30 alle 19.30
Sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30
Ingresso libero