MARCO ACETI.jpg"Il percorso degli studi nel campo musicale in Italia è profondamente cambiato con l’ approvazione della legge  n. 508 del 1999 riguardante la riforma dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica. Con la graduale applicazione di questa nuova legge di riordino, a partire dal 1999 e sino a tutto l’anno accademico 2010/2011, sono stati presentati allievi delle scuola private e comunali, in qualità di privatisti, ai diversi esami di licenza, compimento e diploma, secondo i programmi di vecchio ordinamento.  Allo stato attuale, gli esami precedenti il diploma hanno – di fatto – trovato una possibilità di riconoscimento autonomo nei percorsi formativi pre-accademici con gli esami di certificazione aperti anche agli studenti privatisti, mentre per quello che riguarda il vecchio titolo finale non è più possibile l’acquisizione del titolo se non iscrivendosi direttamente nei corsi accademici dell’AFAM. Il percorso formativo previgente si è pertanto esaurito e i conservatori hanno assunto lo stesso status giuridico delle Università. Gli studenti di musica  per conseguire il diploma accademico di primo livello e successivamente il diploma di secondo livello (esattamente come per le altre università) devono sostenere un esame di ammissione  in Conservatorio nel quale dimostrare una adeguata preparazione relativa al proprio strumento e nelle discipline della formazione musicale di base, essere in possesso di un diploma di scuola superiore (o, eccezionalmente, ottenerlo entro l’acquisizione del diploma di primo livello) ed essere ammessi in base a specifiche graduatorie, oltre che ai posti disponibili, frequentando i corsi di studio accademici previsti dai nuovi Ordinamenti."Ad affermarlo è Marco Aceti, Direttore del Civico Liceo Musicale di Varese dove giovedì si è svolta la conferenza di presentazione delle convenzioni firmate con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Como e che coinvolgono l’Istituto Riccardo Malipiero, il Civico Istituto musicale di Induno Olona, la Scuola Civica di Musica di Besozzo e la Scuola Civica di Musica di Arcisate. Grazie a questo accordo gli allievi di questi istituti potranno presentarsi agli esami di certificazione e accedere –  eventualmente  – ai trienni accademici di primo livello con una consolidata e soprattutto condivisa impostazione didattica che ne consenta il conseguimento dei titoli finali (di primo e successivamente di secondo livello).

LICEO MUSICALE A VARESE.jpgLe principali peculiarità  dell’accordo sono:

–          la possibilità della presenza di un professore, incaricato dal Presidente di "Musica per Varese", nelle commissioni d’esame per le diverse certificazioni di competenza;

–          la possibilità dell’applicazione di una tariffa agevolata sui contributi di iscrizione ai suddetti  esami;

il riconoscimento formativo da parte del Conservatorio per le attività musicali d’insieme (coro dei ragazzi, coro da camera, coro voci bianche, orchestra dei bambini, dei ragazzi, orchestra sinfonica, band, ensemble di sassofoni, gruppi da camera, quartetti ecc) organizzati all’interno delle scuole firmatarie della convenzione;

la condivisione di esperienze musicali tra gli allievi del Conservatorio di Como e le Istituzioni firmatarie.

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Il Civico Liceo musicale Riccardo Malipiero di Varese, il Claudio Monteverdi di Induno Olona, la Scuola civica di musica di Besozzo e quella di Arcisate stipulano una convenzione con  il conservatorio Giuseppe Verdi di Como. VIDEO